Al Lugano il Servette va di traverso

Il Lugano paga a caro prezzo le fatiche di Conference League. Nella sfida tra le due compagini scese in campo giovedì in Europa, la spunta il Servette, più per i demeriti dei bianconeri che per meriti propri.

Rispetto alla partita di Conference, Croci-Torti cambia tre quarti della difesa (dentro El Wafi, Arigoni e Marques) e manda in campo dal primo minuto Belhadj e Alsieda). Parte meglio il Servette, con uno spiccato possesso palla, mentre il Lugano fatica a trovare le distanze tra i reparti. I primi 10’ sono tutti di marca ginevrina, per altro senza grosse opportunità di sbloccare il risultato. Al 12’ il Lugano conquista il primo calcio d’angolo e trova la prima conclusione verso la porta di Mall, con un tiro di Aliseda ribattuto nel mucchio. Passano due minuti e su un altro corner, Celar prova la deviazione aerea, ma la palla è alta sopra la traversa. Al 15’ Belhadj va alla conclusione dalla lunga distanza: il pallone è teso, ma troppo centrale per impensierire Mall. Dopo un inizio guardingo, i bianconeri iniziano a guadagnare metri. Al 29’ bella azione in velocità del Lugano, caratterizzata da due splendide veroniche di Aliseda e Belhadj, ma alla fine l’imbucata di Grgic che avrebbe dovuto mandare in rete Celar si rivela troppo profonda per lo sloveno. Al 34’ bel movimento di Belhadj per liberarsi di Tsunemoto, ma la conclusione che ne segue di Steffen è troppo centrale. Sul rovesciamento di fronte ci prova anche il Servette, con un tiro di Stevanovic che Saipi respinge di “manchette”.

Al 38’ contro l’andamento del gioco, passa in vantaggio il Servette, con Crivelli, veloce ad arpionare il pallone a pochi metri da Saipi dopo un traversone di Bolla mal gestito dalla difesa bianconera.

Nella ripresa il Lugano riparte cercando di mettere sotto assedio l'avversario, ma così facendo si espone alle ripartenze ginevrine. Su una di queste al 58’ Bolla si presenta davanti a Saipi, il quale respinge con il viso la conclusione dell’ungherese. Il colpo subito è forte e l’estremo difensore è costretto a cedere il posto a Steven Deana. Al 62’ Stevanovic scalda subito le mani al nuovo entrato, bravo a deviare in corner una potente conclusione del bosniaco. Al 65’ ci prova il Lugano con un’imbucata di Macek per Belhadj che mette in mezzo dal fondo e a centroarea Marques arriva sul pallone in modo scoordinato e la sfera si perde sul fondo.

Al 77’ dalla lunga distanza ci prova Antunes e Deana è ancora bravo a dire di no e respingere in corner. Nei 7’ di recupero, ghiotta occasione per Babic su una deviazione inopportuna della difesa ginevrina, ma l'ultima opportunità su spegne sulle mani di Mall.

Lugano - Servette (0-1) 0-1

Rete: 38’ Crivelli 0-1.

Lugano; Saipi (60’ Deana); Arigoni (52’ Espinoza), Mai, El Wafi, Marques; Belhadj (76’ Babic), Grgic (60’ Macek), Bislimi (60’ Cimignani); Steffen, Celar, Aliseda

Servette: Mall; Tsunemoto, Vouilloz, Severin, Mazikou (60’ Kutesa); Douline; Bolla (79’ Diba), Stevanovic, Cognat (87’ Guillemenot), Antunes (79’ Ondoua); Crivelli (60’ Beida)

Arbitro: Schärer

Note: 3’523 spettatori.