Calcio

Tonfo bianconero sull'erba del Wankdorf

Lo Young Boys ipoteca il successo sul Lugano segnando tre reti già nella prima parte di gara. Di Cimignani il gol nella bandiera a dieci minuti dalla fine

(Keystone)
24 settembre 2023
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Tornato a respirare l’aria del campionato dopo gli impegni in Coppa Svizzera e sul palcoscenico europeo, il Lugano ha incassato una netta e brutta sconfitta sul campo dell’Yb in una domenica senza storia, conclusa sul 4-1 per i gialloneri che si ritrovano in vetta al campionato. Nulla da salvare per i ticinesi nel primo tempo, dove – oltre all’infortunio alla caviglia rimediato da Arigoni – il Lugano è stato bucato per ben tre volte: a fare la voce grossa è stato il solito Nsame, bomber che quando incrocia i bianconeri si esalta e timbra sempre il cartellino. Sua la rete che ha sbloccato il punteggio al 19’ (liberissimo in area ha stoppato la sfera e trafitto Saipi), suo pure il tris calato al 37’ con uno spunto da rapace. Nel mezzo c’è stato anche il 2-0 siglato da Monteiro, che ha sfruttato la scarsa reattività della difesa bianconera per finalizzare un assist di Ulisses Garcia (traversone dalla sinistra).

Nella ripresa subito dentro Sabbatini per Bislimi, con il Lugano che non è però riuscito a invertire l'inerzia del match. E così al 57’, con una botta da fuori, Lustenberger ha calato il poker e portato lo score sul 4-0. Dentro anche Celar, Cimignani e Macek al minuto 62, ma a tenere in mano il pallino del gioco sono stati ancora i gialloneri. Almeno fino all'80’, quando proprio Cimignani si è "inventato" il gol della bandiera con un bel sinistro incrociato dal limite dell'area (4-1).

Young Boys - Lugano (3-0) 4-1
Reti: 19‘ Nsame 1-0. 32’ Monteiro 2-0. 37‘ Nsame 3-0. 57’ Lustenberger 4-0. 80‘ Cimignani 4-1.
Young Boys: Racioppi; Janko, Amenda (71’ Lauper), Lustenberger, Garcia; Monteiro (46‘ Colley), Niasse, Ugrinic (65’ Lakomy), Males; Nsame (79‘ Itten), Elia (65’ Ganvoula).
Lugano: Saipi; Espinoza, Mai, Hajdari, Arigoni (22‘ El Wafi); Steffen (62’ Cimignani), Mahmoud, Grgic (62‘ Macek), Aliseda; Bislimi (46’ Sabbatini), Vladi (62‘ Celar).
Arbitro: Cibelli.
Note: 27'805 spettatori. Ammoniti: 9’ Espinoza, 66‘ Hajdari, 90’ Janko.