Tra un'ora il Lugano scenderà in campo contro l'Union Saint-Gilloise. I tifosi belgi: ‘Loro buona squadra, ma noi vinceremo’
Manca un'ora esatta all’esordio del Lugano nell’Europa League 2023-24. Al Lotto Park di Anderlecht, i bianconeri sono pronti a sfidare l’Union Saint-Gilloise nell’andata dei playoff per un posto nella fase a gironi. Nei dintorni dello stadio dell'Anderlecht l’ambiente si va pian piano riscaldando e dipingendo dei colori gialloblù dell’Usg, per quanto i tifosi che stasera occuperanno le gradinate bianco-viola non saranno più di 8’000. Non molti se si considera la capienza ufficiale di 21’500 posti, ma che comunque sufficienti a far sentire il loro appoggio alla squadra “di casa”, grazie anche alla conformazione dell’impianto dell’Anderlecht, con spalti molto vicini al campo da gioco e molto ripidi. Un vantaggio, quello dell’incitamento del pubblico, al quale il Lugano non potrà far ricorso tra una settimana, in uno Stade de Genève che tutto lascia supporre si presenterà con le tribune tristemente vuote.
Le ore di vigilia, per i bianconeri sono trascorse tra una passeggiata al mattino, l’ultima seduta di teoria subito dopo e un pomeriggio di riposo nell’accogliente centro federale del calcio belga, a una mezz’ora dal centro di Bruxelles. D’altro canto, anche volendo ci sarebbe stato poco altro da fare, perché nella capitale belga la giornata è trascorsa all’insegna del brutto tempo, con una mattinata molto nuvolosa e un pomeriggio denso di pioggia, almeno fino al ritorno del sole attorno alle 17.00. Una situazione meteo che non favorirà le condizioni del terreno da gioco, già in condizioni non proprio ideali nei giorni scorsi, oltre ad aumentare in modo consistente l’umidità nell’aria (pur senza raggiungere i livelli.
Tra le decine di migliaia di turisti che affollano in questi giorni la Grande Place e gli altri monumenti iconici di Bruxelles, si sono mischiati pure 118 tifosi bianconeri, tra “curvaioli” e “tribunisti”, i quali dovranno fare i conti con una controparte molto “calda”. E pure sicura, come confermano alcuni supporter incrociati sul metro in direzione di Anderlecht. «Il Lugano è una buona squadra e non vediamo tutta questa differenza tra il campionato svizzero e quello belga. Ciò nonostante l’Union vincerà». I pronostici, tuttavia, spaziano dal 2-0 al 2-1, nessuno osa spingersi più in là. Per i bianconeri risultati negativi, certo, ma che comunque li manterrebbe in corsa per la qualifica, rimandando ogni decisione alla sfida di ritorno, tra sette giorni a Ginevra.
A livello di formazione, Mattia Croci-Torti schiererà l’undici che tutti si aspettavano, con Saipi tra i pali, Arigoni, Hajrizi, Hajdari e Valenzuela in difesa, Sabbatini, Grgic a coprire la tre-quarti, Steffen, Bislimi e Bottani alle spalle di Celar unica punta. Dal canto suo, l’Union Saint-Gilloise risponderà con Moris; Mac Allister, Machida, Burgess; Terho, Rasmussen, Vanhoutte, Puertas, Lapoussin; Amani, Eckert.