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‘Danni normali e risanamento nei tempi previsti’

Bellinzona Sport replica al patron dell'Acb Pablo Bentancur che reclamava per le condizioni del campo da gioco dopo i Campionati svizzeri di atletica

In sintesi:
  • I responsabili della gestione degli impianti sportivi cittadini spiegano che i danni al campo erano previsti da molti mesi, così come gli interventi di risanamento e le relative tempistiche
  • Atletica e calcio da sempre convivono all'interno dello Stadio Comunale, ognuno con le proprie esigenze specifiche
3 agosto 2023
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All’indomani dello sfogo di Pablo Bentancur senior – lamentatosi per le condizioni del terreno del Comunale dopo i Campionati svizzeri di atletica del weekend – è giunta la replica di Bellinzona Sport, ente autonomo di diritto comunale che gestisce gli impianti sportivi della capitale.

Il casus belli verte attorno alle buche sul campo provocate dalle gare di lancio del martello e getto del peso. A farsi portavoce di Bellinzona Sport è Ivan Boggini, che dell’ente è responsabile gestionale.

«Bentancur ha reagito come se nessuno sapesse che lo scorso weekend al Comunale si sarebbero disputati i Campionati di atletica, ma in realtà tutte le parti erano ovviamente già informate da mesi. Al termine delle gare, è vero, il campo era rovinato, ma subito ci siamo messi al lavoro per ripristinarlo, fra l’altro con la consulenza del greenkeeper dell’Acb (figura ormai indispensabile per poter disputare un campionato come quello di Challenge League, ndr). Per intervenire con cognizione, siamo andati anche a Zurigo a studiare il modo in cui operano al Letzigrund dopo i grandi eventi di atletica leggera».

Come avete agito? «Tutto è stato fatto in tempi brevissimi, stamani (ieri per chi legge) sono andato a verificare lo stato del campo e posso confermare che le zolle nuove stanno attecchendo come pianificato: ho provato a strappare l’erba, e faceva resistenza, segno che tutto sta andando bene. Le foto diffuse martedì dai dirigenti dell’Acb mostravano una situazione diversa solo perché erano passate troppo poche ore dall’intervento di risanamento. Nei prossimi giorni ovviamente andrà tutto monitorato in modo attento, e faremo altri due-tre interventi affinché si noti meno la differenza cromatica. La Swiss football league era informata dallo scorso marzo che per due settimane l’Acb non avrebbe potuto usare il campo A del Comunale. Infatti diamo ai granata la possibilità di allenarsi in questi giorni su altri campi».

Il 4 settembre lo Stadio Comunale ospiterà un’altra importante kermesse atletica, il Galà dei Castelli, che nel suo programma – come l’anno scorso – avrà il getto del peso. Significa che all’indomani ci ritroveremo nella stessa situazione di oggi?

«Non essendoci il lancio del martello, le parti del campo che inevitabilmente subiranno danni saranno minori. Ma anche in quel caso provvederemo a risanare le superfici coinvolte. Non dico che in 48 ore tutto sarà risolto, ma se il meteo ci aiuterà e se il campo non verrà usato come da noi richiesto, il terreno potrà essere di nuovo utilizzato a partire dalla settimana successiva».

Nella pratica, l’Acb come farà a ovviare a questi inconvenienti? «I granata hanno comunque a disposizione il campo sintetico e il campo C, dove si sono allenati anche stamattina (ieri, ndr). Del resto, il campo principale non è che si possa utilizzare tutti i giorni neanche in una situazione normale, ma al massimo due o tre volte a settimana – fra partite e allenamenti di rifinitura – proprio per non rovinarlo, e ciò è stato stabilito da una convenzione fra la Città, il club e il greenkeeper».