L'ex calciatore Daniel Fonseca condannato per evasione fiscale

Sei mesi di reclusione – pena sospesa – la condanna inflitta dal giudice monocratico di Como, all'ex calciatore uruguaiano Daniel Fonseca, per evasione fiscale, in quanto durante i suoi tre anni di lavoro in riva al Lario in qualità di procuratore sportivo avrebbe versato al fisco molto meno di quanto dovuto: quasi 600mila euro per due annualità, il 2010 e 2011. Per il 2009, quando gli venivano contestati ulteriori 230mila euro di evasione, l’accusa è invece stata dichiarata prescritta.

Il processo con rito abbreviato è a dieci anni dalla conclusione delle indagini, avvenuta nel 2014. Complici i ritardi causati dalla pandemia, Fonseca è stato giudicato per due soli capi di imputazione, rispetto ai tre contestati. Dopo aver indossato negli anni 90 le maglie di Cagliari, Napoli, Roma e Juventus, Daniel Fonseca, 295 gol in totale e una Coppa America vinta nel 1995 con l’Uruguay, era arrivato al Como nel 2002 per chiudere la carriera, decidendo poi di fermarsi sul Lario per portare avanti la sua nuova carriera di procuratore sportivo, attività che ancora oggi esercita. La condanna sarà appellata.