Le due reti del tedesco (la prima dopo 12”) affossano il Manchester United. Guardiola a una sola vittoria dal triplete
La città di Manchester batte al ritmo del cuore celeste del City. La squadra di Guardiola ha conquistato a Wembley la Coppa d'Inghiletrra numero 142, superando 2-1 i cugini dello United. I primi due gradini del triplete sono stati superati, adesso manca soltanto la ciliegina della Champions League, che i Citizens contenderanno sabato prossimo all'Inter nella finale di Istanbul.
Eroe della partita, Ilkay Gündogan, probabilmente all'ultima partita con i colori del City (in estate dovrebbe passare al Barcellona) e autore di entrambe le reti. La prima, con uno splendido tiro al volo dal limite dell'aera, è caduta dopo appena 12 secondi di gioco ed è diventata a pieno diritto la rete più veloce nella storia della Coppa inglese.
I Red Devils, per altro costretti a subire la supremazia territoriale dell’avversario, hanno pareggiato al 33’ con Bruno Fernandes su calcio di rigore accordato dal Var per un fallo di mano di Grealish. Nella ripresa la rete decisiva di Gündogan già al 51’, dopo la quale il City non ha più corso grossi pericoli, se si eccettua una mischia nei secondi finali del recupero, con la palla finita sulla traversa.
Ad alzare il trofeo, anche Manuel Akanji, il quarto calciatore svizzero a conquistare la Coppa d'Inghilterra. Primo di lui ci erano riusciti Stéphane Henchoz con il Liverpool, Philippe Senderos e Granit Xhaka, entrambi con l'Arsenal.