Calcio

Il Lugano ringrazia Steffen e torna da Basilea con un punto

Un suo tiro su punizione all'84' regala ai bianconeri il pareggio al St. Jakob-Park, dove i renani erano andati in vantaggio al 35’ con Zeqiri

Si lotta per il pallone tra Zeqiri e Sabbatini
(Keystone)

Finisce con un buon punto la sfida del Lugano sul campo di un Basilea reduce dalle fatiche di Conferenze League, in una domenica segnata da una prova in crescendo degli uomini di Mattia Croci-Torti. Infatti in avvio la sfida era iniziata con i renani subito decisi a pungere, con Zeqiri che già al 4’ va vicinissimo al vantaggio con Saipi ormai tagliato fuori, pallone salvato sulla linea da Steffen davvero provvidenziale nella sfida del St. Jakob-Park.

In un primo tempo che non ha vissuto grandissime emozioni, il Basilea ha poi colpito al 35’ con lo stesso Zeqiri, sicuramente tra i più ispirati e pungenti: con un timing perfetto, il numero 17 ha deviato la palla in rete con una bella incornata su servizio di Kade. Con Espinoza, Amoura e poi pure Bottani in campo, il Lugano ha rischiato grosso al minuto 65, quando Males si è visto annullare il possibile 2-0 per fuorigioco.

Scampato il pericolo, i ticinesi sono usciti alla distanza, premendo sempre con maggior insistenza dalle parti di Hitz, bravo a disinnescare i tentativi di Sabbatini e Steffen, ma alla fine il portiere dei renani è stato costretto a capitolare, all’84’, quando ancora Steffen ha trovato l’1-1 su punizione. La sua conclusione mancina, velenosissima, ha toccato terra in area e si è infilata in rete senza alcuna deviazione.
Nel finale, accesissimo, segnato anche dall’espulsione di Calafiori (94’), il Lugano ha sciupato una grossa chance con Amoura, che era comunque apparso in posizione di sospetto fuorigioco.