Il Sion chiede la ripetizione della sfida con il Winterthur
Il club vallesano contesta l'azione dell'arbitro e del Var in occasione di un rigore non concesso nel finale della partita di sabato
L'Fc Sion contesta la sconfitta di sabato per 1-0 contro il Winterthur. In una lettera alla Commissione arbitrale della Swiss Football League, il club vallesano ha chiesto che il risultato venga annullato e la partita rigiocata. Il club del Tourbillon ritiene che ci sia stata una manipolazione esterna dell'arbitro, il signor Cibelli, quando nel finale di partita aveva decretato un rigore a favore del club vallesano.
Il Sion, che occupa il decimo e ultimo posto in Super League, chiede che il movimento arbitrale svizzero sia posto sotto la supervisione della Fifa per sospetta manipolazione della competizione. Inoltre, chiede la presenza di esperti neutrali negli uffici Var per rappresentare i club il giorno della partita.
Nella sua lettera, l'Fc Sion è tornato sull'azione del rigore non concesso e ritiene che si sarebbero potuti assegnare due rigori a causa di un fallo di mano: prima sul tackle del difensore, poi nel prosieguo dell'azione sul rinvio di un compagno di squadra.
Il club accusa il Var di non aver mostrato l'intera sequenza “per influenzare l'arbitro nella sua decisione al fine di falsare il risultato”. Secondo i dirigenti vallesani, quando il signor Cibelli ha parlato con la Rts, ha confermato di non aver ricevuto tutte le riprese richieste per la sua analisi.
