CALCIO

Cinque reti e la rincorsa all'Europeo è lanciata

Tripletta di Steffen e gol di Xhaka e Amdouni nella vittoria della Svizzera a Novi Sad contro la Bielorussia. Martedì a Ginevra arriva Israele

25 marzo 2023
|

Se il buongiorno si vede dal mattino, la Svizzera già sente il profumo di Germania. Nell’esordio nel gruppo I di qualificazione agli Europei 2024, i rossocrociati si sono imposti 5-0 a Novi Sad contro la Bielorussia. Una vittoria facile facile, contro un avversario nettamente inferiore e che ha avuto un solo sussulto in tutta la partita, proprio nei minuti iniziali. Murat Yakin ha optato, un po’ a sorpresa, per schierare fin dal primo minuto il bianconero Renato Steffen ed è stato ripagato da una tripletta, tre reti messe a segno quasi in fotocopia all’interno dell’area piccola bielorussa.

Eppure, il primo spavento è corso lungo la schiena degli elvetici. Al 2’ palla persa da Vargas a centrocampo, ripartenza dei padroni di casa che entrano in area e vanno alla conclusione con Khvaschinski, con palla che picchia sulla parte bassa della traversa a Sommer battuto e ritorna in campo. Un brivido freddo che scuote la Svizzera: al 4’ incursione sulla sinistra di Vargas, palla rasoterra sulla quale interviene Itten che colpisce il palo, sulla respinta, Steffen da 50 centimetri tocca nella porta sguarnita per il gol del vantaggio. I rossocrociati prendono in mano le redini del confronto e al 17’ raddoppiano con un traversone di Xhaka molto simile a quello di Vargas in occasione del primo gol, il portiere respinge male e il pallone finisce al vertice dei cinque metri, da dove ancora Steffen lo mette in rete senza opposizioni. Al 22’ altra grossa occasione per gli elvetici, al termine di un prolungata azione palla a terra, finalizzata da una conclusione a giro di Vargas che scheggia il palo lontano della porta bielorussa. Al 29’ il vantaggio elvetico triplica, ancora una volta grazie a Renato Steffen. Il gol arriva al termine di una splendida azione, iniziata da una verticalizzazione di Xhaka a favore di Itten che da centro area smista con un tocchettino per l’inserimento di Rodriguez, il quale vede il centrocampista del Lugano all’altezza dei cinque metri e lo serve per il terzo tocco in rete da distanza ravvicinata.

Nella ripresa, come spesso accade in queste circostanze, la Svizzera abbassa il ritmo (non eccelso nemmeno nel primo tempo) e pure il baricentro. Così, al 56’ Sommer è costretto a sporcarsi i guanti su una conclusione da fuori di Bakhar. Nonostante tutto, le redini rimangono in mano rossocrociata e al 62’ cade anche il quarto gol, con una conclusione da fuori area di Xhaka, infilatasi nell’angolino basso della porta bielorussa. E tre minuti dopo a chiudere il conto è il neo entrato Amdouni, bravo a lanciarsi in profondità su servizio di Xhaka, a presentarsi davanti al portiere bielorusso e a batterlo di precisione. Amdouni che al 76’ va a un… palo dal sesto gol, colpendo il legno alla destra di Kudravets dopo un bel movimento in area. La Svizzera chiude con una traversa di Elvedi al 92’ una partita sin troppo facile, ma comunque ben interpretata dopo il grosso spavento iniziale. Avversario (debole), campo (in condizioni non perfette) e contesto (niente pubblico, in stile lockdown) non erano i presupposti ideali per una grande prestazione. Invece, la squadra di Yakin ha lasciato una più che buona impressione, ha incamerato tre punti conditi da cinque reti e si è lanciata nel migliore dei modi verso l’esordio casalingo, martedì a Ginevra contro Israele.

Bielorussia - Svizzera (0-3) 0-5

Reti: 4’ Steffen 0-1. 17’ Steffen 0-2. 29’ Steffen 0-3. 62’ Xhaka 0-4. 65’ Amdouni 0-5.

Bielorussia: Kudravets; Malkevich, Polyakov, Volkov, Yuzepchuk (33’ Bykov); Grechikho, Selyava (80’ Bacharou), Yablonski (46’ Klimovich), Ebong, Kovalev (46’ Bakhar); Khvaschinski (61’ Marozau).

Svizzera: Sommer; Widmer, Akanji (82’ Zesiger), Elvedi, Rodriguez; Freuler, Zakaria, Xhaka (66» Fassnacht); Steffen (58’ Amdouni), Vargas (66’ Rieder); Itten (58’ Okafor).

Arbitro: Hernandez (Spagna).

Note: partita giocat senza pubblico. Svizzera senza Kobel, Schär, Shaqiri, Zekiri e Embolo (infortunati). Ammoniti: 11’ Khvaschinski. 25’ Yablonski. 48’ Xhaka. 84’ Ebong.