Dalla prossima stagione René Weiler sulla panchina del Servette

Alain Geiger lascerà il Servette alla fine della corrente stagione. Il vallesano sarà rimpiazzato da René Weiler (49 anni), il quale ha sottoscritto un contratto valido per le prossime due stagioni, con opzione per un anno supplementare. Dopo cinque campionati sulla panchina dei granata ginevrini, dei quali uno in Challenge League, Alain Geiger lascia dunque la guida tecnica del Servette, peraltro in un momento molto favorevole, visto che la squadra occupa il secondo posto in classifica, sinonimo di qualificazione per i preliminari di Champions League.

René Weiler, zurighese, tra il 1994 e il 1996 aveva disputato quaranta partite in maglia granata nel ruolo di centrocampista. Un infortunio e un dramma familiare avevano accelerato il suo ritorno a Zurigo. La carriera da allenatore, Weiler l'ha iniziata sulla panchina dello Sciaffusa, prima di prendere in mano l'Aarau, con il quale ha vinto il torneo di Challenge League nel 2013. In seguito se n'è andato in Seconda Bundesliga alla testa del Norimberga, prima di trasferirsi in Belgio e conquistare un titolo nazionale alla guida dell'Anderlecht. Di ritorno in Svizzera, ha diretto senza grande successo il Lucerna, prima di emigrare ancora una volta in Egitto e Giappone. “Sono soddisfatto di tornare a Ginevra e di lavorare per la seconda volta per questo club, pur se con mansioni diverse. Sono stato sedotto dall’ambizione e dalla visione della dirigenza e non vedo l'ora di lavorare con i giocatori, lo staff e tutti i collaboratori per costruire una squadra competitiva e ambiziosa”, ha affermato Weiler in un comunicato diramato dalla società ginevrina.

Per quanto riguarda Geiger, lui e il club stanno discutendo la possibilità di una collaborazione d'altro tipo per lo sviluppo del Servette, si precisa nel comunicato. Nel quale si ricorda pure la nomina, valida dal 1° aprile, di Thierry Regenass quale nuovo presidente e di Alain Moscatello nel ruolo di vicepresidente. Regenass è il direttore a Ginevra della Fondazione immobiliare per le organizzazioni internazionali ed ha pure lavorato in seno alla Fifa.