Miracolo Basilea, sotto 2-0 si qualifica ai rigori

Clamorosa qualificazione del Basilea ai quarti di finale di Conference League. A Bratislava contro lo Slovan, in ritardo 2-0 dopo appena 17’, i renani sono riusciti a rimontare nel secondo tempo, grazie a un gol nei primi minuti di Calafiori (53’) e al pareggio firmato da Amdouni al 93’, per poi strappare il passaggio del turno ai rigori. Dal dischetto non hanno sbagliato Diouf, Amdouni, Calafiori e Males, mentre Marwin Hitz ha fermato le prime due conclusioni degli slovacchi, di Kucka e Barseghyan.

È stata una partita piuttosto povera di contenuti tecnici, con molti errori su ambo i fronti, ma pure con molti duelli fisici che hanno spesso messo a malpartito i renani. L’inizio di confronto è stato da incubo per la formazione di Heiko Vogel. Partito con l’intenzione di schiacciare l’avversario nella sua metà campo, il Basilea ha prestato il fianco a tutta una serie di ripartenze dello Slovan che avrebbe anche potuto arrotondare maggiormente il risultato. Le reti di Abubakari all’11’ su azione di calcio d’angolo (difesa troppo statica) e di Kucka al 17’ dopo palla persa sulla tre-quarti offensiva da Calafiori, sembravano aver chiuso il discorso qualificazione dopo il 2-2 dell’andata. I rossoblù, però, hanno svoltato sin dall’inizio della ripresa, gettandosi all’attacco sì, ma con la dovuta attenzione in fase difensiva. Dopo il gol di Calafiori con una bella girata su torre di Lang, i renani si sono costruiti più di un’occasione per pareggiare, ma le hanno tutte sciupate con Zeqiri, Amdouni e Ndoye. Lo Slovan ha avuto il torto di non provare a chiudere il confronto con la terza rete e si è di fatto consegnato agli attacchi degli ospiti, i quali hanno colto il frutto della loro pressione al 93’ con una conclusione da fuori area di Amdouni, sulla quale il portiere Chovan non ha fatto una bella figura.

Nei tempi supplementari, il Basilea ha continuato ad attaccare, ma senza rendersi particolarmente pericoloso, così la sfida si è decisa ai rigori, esercizio nel quale i renani sono stati più freddi e precisi, nonostante lo Slovan avesse sostituito all’ultimo minuto Chovan con il portiere di riserva Trnovsky, evidentemente specialista nel parare le conclusioni dagli undici metri.

Slovan Bratislava - Basilea (2-0, 2-2) dr 3-6

Reti: 10’ Abubakari 1-0. 17’ Kucka 2-0. 53’ Calafiori 2-1. 93’ Amdouni 2-2. Rigori: Diouf 0-1, Kucka (parato); Amdouni 0-2, Barseghjan (parato); Calafiori 0-3, Lovat 1-3; Males 1-4.

Slovan Bratislava: Chovan (121’ Trnovsky); Medwedew, Kaschia, De Marco, Lovat; Kankawa; Cavric (97’ Barseghyan), Kucka, Chakvetadse (73’ Lichy), Weiss (92’ Maudo); Abubakari (92’ Zuberu).

Basilea: Hitz; Lang, Pelmard, Calafiori, Kade (66’ Lopez); Ndoye (101’ Burger), Diouf, Xhaka (82’ Fink), Amdouni; Zeqiri, Augustin (66’ Males).

Arbitro: Kehlet (Danimarca)

Note: 21’675 spettatori. Slovan senza Sulla; Basilea senza Comas, Frei e Novoa (tutti infortunati). Ammoniti: 46’ De Marco. 85’ Zeqiri. 86’ Lovat. 105’ Calafiori.