Gli spagnoli rovesciano un Liverpool partito bene, ma in seguito incapace di contenere la verve di Vinicius. Vince anche il Napoli
Con un secondo tempo di incredibile efficacia, il Real Madrid ha messo l’ipoteca (e qualcosa di più) sull’accesso ai quarti di finale di Champions League, con una vittoria per 5-2 ad Anfield contro il Liverpool. Una sconfitta che rischia di accentuare ulteriormente una crisi in casa Reds che sembrava assopita dopo le ultime due buone prestazioni in Premier League. E le cose avevano preso la piega giusta anche contro i Blancos, con due reti nel breve volgere del primo quarto d’ora, dapprima con uno splendido colpo di tacco di Nuñez al 4’, poi con un tocchettino di Salah su erroraccio di Courtois al 15’. Ma il Real, conscio della sua forza, non si è scomposto e ha approfittato della serata di grazia di Vinicius che ha letteralmente preso a schiaffi per tutta la sera uno come Alexander-Arnold. Al 21’, con un tiro a giro, ha ridotto lo scarto, poi dopo un salvataggio sulla linea di Militao, al 36’ Allison ha voluto pareggiare l’errore del suo omologo e nel tentativo di servire Gomez ha sparato sul piede proprio di Vinicius, con il pallone che è carambolato in rete. Da lì in avanti, è stato soltanto Real che ha controllato fino alla pausa, poi al rientro in campo ha piazzato un’accelerazione incontenibile. Al 47’ ancora con Vinicius ha costretto al fallo Gomez: sulla punizione, testa di Militao e primo vantaggio iberico. Passano appena 8’ e una conclusione di Benzema – invero non particolarmente pericolosa – è stata deviata da Gomez alle spalle di Allison. Infine, al 67’ un’azione di contropiede è stata finalizzata in rete ancora da Benzema, alle sue prime due reti stagionali in Champions League. Per il Real il passaggio del turno è praticamente cosa fatta, per il Liverpool si riapre una crisi che potrebbe mettere in forte dubbio la permanenza di Jürgen Klopp sulla panchina di Anfield.
Nell’altra partita di giornata, l’Eintracht Francoforte di Djbril Sow nulla ha potuto contro lo strapotere del Napoli, in gol nel primo tempo con il solito Osimhen e nella ripresa con Di Lorenzo. Il risultato avrebbe potuto essere più pesante se al 38’ Kvaratskhelia non si fosse fatto parare un rigore da Trapp.
Questa sera si chiuderà l’andata degli ottavi di finale con le sfide Inter-Porto e Lipsia - Manchester City.
Reti: 40’ Osimhen 0-1. 65’ Di Lorenzo 0-2.
Eintracht Francoforte: Trapp; Tuta, Jakic, N’Dicka; Buta (69’ Knauff), Kamada, Sow, Max (93’ Lenz); Lindström (69’ Borré), Kolo Muani, Götze (81’ Alidou).
Napoli: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa (80’ Ndombele), Lobotka, Zielinski; Lozano (80’ Elmas), Osimhen (84’ Simeone), Kvaratskhelia (84’ Politano).
Arbitro: Dias (Portogallo)
Note: al 34’ palo di Lozano. Al 36’ Trapp para un rigore di Kvaratskhelia. Al 58’ espulso Kolo Muani (fallo). Ammoniti: 38’ Kim. 60’ Götze. 83’ Elmas.
Reti: 4’ Nuñez 1-0. 14’ Salah 2-0. 21’ Vinicius Junior 2-1. 36’ Vinicius Junior 2-2. 47’ Militão 2-3. 55’ Benzema 2-4. 67’ Benzema 2-5.
Liverpool: Alisson; Alexander-Arnold, Gomez (73’ Matip), Van Dijk, Robertson; Henderson (73’ Milner), Fabinho, Bajcetic (85’ Elliott); Salah, Gakpo (64’ Firmino), Nuñez (64’ Diogo Jota).
Real Madrid: Courtois; Carvajal, Eder Militão, Rüdiger, Alaba (27’ Nacho); Valverde, Camavinga, Modric (87’ Kroos); Rodrygo (81’ Ceballos), Benzema (87’ Asensio); Vinicius Junior.
Arbitro: Kovacs (Romania)
Note: ammoniti 60’ Vinicius Junior. 93’ Elliott.