Da domani all’11 gennaio, il Lugano sosterrà un campo d’allenamento (due amichevoli) in Spagna, in vista della partenza della Super League, il 22 gennaio
Il giorno prima della partenza per il campo d’allenamento spagnolo a Benidorm (dal 3 all’11 gennaio), Mattia Croci-Torti ha radunato i suoi ragazzi a Cornaredo sul Campo B per una prima presa di contatto con il campo da gioco. Assenti Sabbatini e Valenzuela, che domani raggiungeranno la squadra in Spagna, e gli infortunati Durrer, Bislimi e Mahou che rimarranno invece in Ticino per proseguire la riabilitazione. Un Lugano che dopo le partenze di Ziegler e Haille-Selassie, potrà contare sull’arrivo del laterale ecuadoriano Jhon Espinoza. «Siamo molto contenti del suo arrivo – spiega il tecnico ticinese ai giornalisti prima dell’allenamento –. È un ragazzo che può giocare a destra, come pure a sinistra. Un ragazzo in possesso di caratteristiche che in squadra non abbiamo. Ci serve nella nostra rosa. Arriva con grande determinazione, a Chicago ultimamente non era molto considerato. Ho sempre detto che ci mancava un backup per i nostri terzini. Siamo soddisfatti del lavoro fatto fin qui da Arigoni e Valenzuela, ma in quella posizione ci mancava qualcosa. Negli arrivi metto anche Facchinetti che ritorna a essere a disposizione della squadra. Come rosa siamo a posto. A oggi dobbiamo monitorare bene la situazione degli infortuni, che non sono semplici, ecco perché abbiamo deciso di continuare con loro un lavoro specifico assieme ai nostri specialisti in loco. Sappiamo di aver perso una pedina di valore come Haille-Selassie, giocatore che per me era decisivo, un cambio sempre molto importante. Adesso speriamo che la sua posizione venga presa da un Aliseda in gran spolvero. Vedremo quindi se andare ancora sul mercato a prendere un giocatore che ci possa dare una mano, sappiamo che gli impegni sono tanti e che inizieranno a breve».
Quest’anno la preparazione è stata assai differente rispetto a quelle degli anni passati. La Coppa del mondo in Qatar ha fatto cambiare le coordinate pre-campionato. «È stata una preparazione strana – spiega l’allenatore luganese – e molto diversa. Fatta in due tronconi, non eravamo abituati a farla così. Penso di aver lavorato bene le prime tre settimane e mezzo. Le amichevoli sostenute sono state di prestigio. Tutta la squadra si è impegnata, chi ha giocato meno ha voluto mettersi in luce. Un buono spirito. Poi i ragazzi hanno avuto uno stop durante il periodo natalizio e di Capodanno e adesso si ricomincia con grande motivazione ed entusiasmo, perché sappiamo che il 22 gennaio arriverà presto, mancano solo tre settimane. Da oggi con la testa siamo già al Tourbillon, in una sfida, quella con il Sion, che si disputerà in uno stadio sempre molto affascinante. In Spagna troveremo un clima giusto per allenarci bene, anche le strutture saranno ideali. Faremo due amichevoli interessanti, la prima sabato 7 gennaio con la squadra tedesca del St. Pauli che milita nella Seconda Bundesliga tedesca, e la seconda martedì 10 gennaio contro la compagine polacca del Plast Glivice, che gioca nel massimo campionato polacco. Senza dimenticare le sinergie di gruppo, che in queste occasioni vengono fortificate. Avrò anche la possibilità di vedere all’opera da vicino diversi ragazzi, verranno con noi i vari De Queiroz, Angstmann, Stöber e ci sarà anche Maccoppi, un giocatore capace di aiutare questi giovani e che gode della mia completa fiducia. La sua professionalità è d’esempio. Poi con gli infortuni di Durrer, Bislimi e anche Nkama, è un giocatore che ci può aiutare negli allenamenti e durante le partite. Un supporto che ci vuole».
Reduce dai Mondiali, Renato Steffen tornerà in gruppo. «Con lui ho parlato recentemente a lungo – spiega Croci-Torti –, è fermo da quasi un mese. Purtroppo, ha avuto questo problema al collo che tante volte ha compromesso il suo stato fisico, però è un giocatore che quando è al top ci ha dato una grande mano. Per noi adesso l’importante è di recuperarlo al meglio. Speriamo di ritrovarlo al più presto. Anche lui non giocherà le partite d’allenamento, ma in Spagna lavorerà per ritrovare la migliore forma. Lui deve stare bene per dare il massimo».
Il rinnovo del contratto di Croci-Torti? «Le discussioni proseguono molto bene, ci saranno delle novità a giorni. Rivedrò ancora la società in Spagna nei prossimi giorni, dal mio punto di vista – e penso anche dal loro – tutto procede per il meglio. Ci sono delle date da rispettare, un momento che sto vivendo con tanta tranquillità, la stessa cosa vale per la dirigenza».