calcio

Il Chiasso esce a mani vuote da Carouge

I rossoblù incappano nella seconda sconfitta consecutiva e ora attendono l’assemblea di mercoledì che ne delineerà il futuro

Sconfitta contro una candidata alla promozione
13 novembre 2022
|

Il Chiasso perde la sua seconda partita consecutiva e dopo essere caduto al Riva IV settimana scorsa torna a casa a bocca asciutta anche da Carouge, dove ha affrontato una delle compagini al momento maggiormente accreditate per il salto di categoria. E ora, in casa rossoblù, si aspetta: mercoledì si terrà l’assemblea probabilmente più importante della ultracentenaria storia del club, quella che sancirà se e come ci sarà un futuro.

Sul bus che riporta la squadra a casa dopo la lunga trasferta le bocche sono cucite. La voglia di parlare non c’è, complici una partita in cui i padroni di casa hanno meritato di vincere, il secondo stop consecutivo dopo un buon periodo di forma e inevitabilmente ciò che succede extracampo. Nei commenti tutti i protagonisti hanno sempre detto che i problemi societari non influenzano le prestazioni, e in effetti si era visto. Adesso la seconda battuta d’arresto filata è sintomo che non si riesce più a isolarsi da quanto accade e preoccupa la piazza? Oppure semplicemente è un momento di calo fisico e mentale dopo buone prestazioni, dato anche che si è incontrata la seconda della classe? A dirlo sarà il tempo (sempre che al Chiasso sia concesso…).

A Carouge si è vista sin da subito una sfida maschia, forse messa sin troppo sul fisico da due squadre comunque di buona classifica. L’Etoile Carouge ha preso immediatamente in mano le redini del gioco, creando di conseguenza alcune buone chance per passare in vantaggio, senza subire alcunché. Il gol che ha aperto le marcature è dunque arrivato secondo logica poco prima della pausa grazie a Vieira. Il Chiasso, però, ha mostrato come spesso accaduto carattere e si è andato a prendere il pari contro l’andamento del gioco. Sugli sviluppi di un corner, bravo il portiere avversario prima su Manicone, si è trovato però fuorigioco sulla successiva respinta di Pani che ha fatto 1-1. Si è trattato però soprattutto di un episodio sporadico, perché nella ripresa è stato ancora l’Etoile Carouge a condurre le danze. Bravo Mitrovic in un paio di circostanze a non permettere ai padroni di casa di ripassare in vantaggio, niente però da fare per lui al 52’ su Simbakoli. Questa volta il Chiasso non è riuscito a reagire, proseguendo il match senza mai dare veramente l’impressione di essere in grado di impensierire la retroguardia della seconda della classe. Il 3-1 arrivato nel finale con Sestino arrotonda il punteggio in una partita che la compagine ginevrina ha meritato di vincere.

I rossoblù scivolano in classifica, e ora non possono che sperare.

Etoile Carouge-Chiasso (1-1) 3-1
Reti: 40’ Vieira 1-0, 44’ Pani 1-1, 52’ Simbakoli 2-1, 85’ Sestito 3-1.
Etoile Carouge: Chappot; Ruefli, Henchoz, Felder, Titie; Caslei (79’ Kapo), Gomis (91’ Magnin), Chappuis; Vieira (91’ Kilezi), Simbakoli, Samba (79’ Sestito).
Chiasso: Mitrovic; Pani, Gentile, Onkony; Mattei (67’ Ortolani), Mbengi (46’ Perissinotto), Kamè, Bezziccheri (64’ Mpon), Stefanovic (46’ Martorana 82’ Anelli); Ronchetti, Manicone.
Note: 500 spettatori. Ammoniti: 20’ Mitrovic, 24’ Stefanovic, 54’ Perissinotto, 68’ Henchoz, 78’ Felder, 83’ Anelli, 83’ Tirapelle.