I rossoblù, sempre confrontati con una situazione finanziaria complicata, battuti anche sul campo: nel canton San Gallo decide un gol di Konan
Rapperswil evoca sempre dei bei ricordi nei tifosi del Chiasso: qui l’allora squadra di Raimondo Ponte ottenne la promozione in Challenge League, dopo due anni di purgatorio ormai dodici anni fa. Molto è cambiato da allora, i rossoblu hanno vissuto anni difficili con vari cambi societari e si trovano in una situazione a livello finanziario complicata. Qualche settimana fa un comunicato del sindacato dei calciatori aveva addirittura parlato di un possibile sciopero dei calciatori, che secondo il capitano Gentile non è mai stato ventilato. Qualche giorno dopo era stato il Comune a inviare un precetto esecutivo a causa dei mancati pagamenti dell’affitto del Riva IV, anche se Pillisio sostiene che sia stato programmato un piano di rientro, con il rispetto della rata di agosto (non quella di settembre) e si è chiesto come mai non erano mai arrivati dal Municipio contro la vecchia proprietà, che a suo dire non ha mai onorato le scadenze. «Ci propongono molti pochi soldi rispetto ai 700mila che ci devono: non vogliamo restituire la società, ma se ci costringono…» ha detto ai microfoni di Rsi: una frase pesante.
Sul campo la squadra sta comunque disputando un buon campionato di vertice, dopo un inizio di assestamento causato dai numerosi nuovi arrivi e dalla necessità di trovare un equilibrio, tanto che a Rapperswil era sfida di alta classifica. Una vittoria avrebbe significato, per ciascuna delle due formazioni, avvicinarsi alla vetta.
L’impresa è riuscita ai padroni di casa, che hanno affrontato una compagine rossoblu non nella sua serata migliore e li hanno superati in classifica.
Nei primi 20’ il Chiasso si è comunque fatto preferire, ma al 22’ gli avversari hanno sbloccato il match trovando quella che sarà poi la rete decisiva con Konan. Poco prima della pausa a Nivokazi è capitata l’occasione d’oro per rimettere la partita sui binari della parità, ma un grande intervento di Yanz sul suo colpo di testa dopo gli sviluppi di un angolo gli ha strozzato in gol l’urlo di gioia. Nella ripresa la panchina rossoblu ha effettuato subito tre cambi. Non si può dire che i ticinesi non ci abbiano provato, avendo sui piedi anche un paio di buone chance per l’1-1. In particolare si sono resi pericolosi Onkoy e ancora Nivokazi, la difesa del Rapperswil è stata brava tutte e due le volte a chiudere seppur con qualche affanno. Nel finale la squadra di Cau e Tirapelle ha tentato un forcing, rischiando di capitolare su qualche ripartenza, ma invano: torna dalla trasferta infrasettimanale sconfitta, punita oltremisura in una serata dove gli avversari sono apparsi maggiormente brillanti. È un’occasione persa, sabato si torna in campo.
Rapperswil - Chiasso (1-0) 1-0
Rete: 22’ Konan 1-0.
Chiasso: Mitrovic; Anelli, Onkony, Turi; Stefanovic (46’ Ambassa), Mpon, Bezziccheri, Martorana; Perissinotto (46’ Ortolani), Nivokazi, Mattei (46’ Manicone).
Note: 300 spettatori.