A decidere l’ostica sfida sul campo dell’Aarau è una rete di Mihajlovic, capitano granata
I granata, alla ricerca di conferme dopo i risultati a dir poco altalenanti – per non dire schizofrenici – delle scorse settimane, trovano la seconda vittoria consecutiva imponendosi sul campo dell’Aarau dopo una prestazione tutta grinta. A segno nuovamente il capitano, alla terza rete in due partite, per una vittoria che permette di superare proprio gli argoviesi in classifica.
La partita fatica a carburare e la consueta fase di studio si protrae per buona parte del primo tempo, senza alcuna iniziativa con sufficiente dignità per essere annotata. A dare il via alle danze ci pensano i granata, vicini al vantaggio al 19’ con Tosetti che arriva mezzo secondo in ritardo per un tap-in. Dopo lo spavento subìto è l’Aarau a darsi una mossa, con Gjorgjev e Tasar a suonare la carica. Il gioco si fa spesso rude da entrambe le parti, con i padroni supportati dalle urla belluine dei più esagitati del Brügglifeld e i granata che non si tirano certo indietro. Dato che le occasioni languono (un tiro in porta a testa nei primi 45’) c’è tempo per annotare l’ottima affluenza di pubblico, nonostante la temperatura non molto amichevole e il fatto che si giochi di mercoledì sera: di che far meditare sulle poche centinaia presenti sabato sera al Comunale. Il secondo atto ripropone lo stesso copione del primo, e assieme al computo dei minuti cresce la consapevolezza che un errore potrebbe essere fatale. Le occasioni si fanno più concrete: per gli argoviesi si mette in mostra il solito Tasar, ma l’occasione più ghiotta capita al 59’ a Pollero che a porta vuota – seppur da posizione defilata – spara incredibilmente a lato, dopo una sontuosa galoppata dell’instancabile Souza. A mostrare ai compagni la via verso il successo deve dunque pensarci il capitano, ormai trasformatosi in bomber: scambio con Chacón dopo una rimessa laterale, conclusione del folletto numero 8 ribattuta da un difensore e palla che torna sui piedi di Mihajlovic, che senza pensarci due volte fa partire un imparabile destro angolato. Come prevedibile, gli argoviesi si riversano in avanti alla ricerca del pareggio, andandoci vicinissimi in più occasioni con Fazliu (che colpisce addirittura una traversa), ma di riffa o di raffa Muci e compagni riescono sempre a salvarsi, andando persino vicini al raddoppio con un colpo di testa di Pollero su contropiede. La partita si fa vivacissima, gli schemi saltano e gli animi si surriscaldano (fin troppo), complice tra le altre cose una rete annullata agli argoviesi per fuorigioco, ma la porta di Muci rimane inviolata. Appuntamento a sabato, a caccia di altre conferme.
Aarau - Bellinzona (0-0) 0-1
Rete: 67’ Mihajlovic 0-1
Aarau: Enzler, Qollaku (85’ Avdyli), Bunjaku, Kronig, Njie (73’ Da Silva), Tasar, Eberhard, Gjorgjev, Conus (C), Fazliu, Hunziker (64’ Gashi)
Bellinzona: Muci, G. Padula, Monti, Izmirlioglu, Berardi, Romero, Tosetti (87’ Doldur), Centinaro (53’ Chacón), Mihajlovic (C), Souza (81’ Manis), Pollero (87’ Samba)
Arbitro: Turkes
Note: 3’206 spettatori. Ammoniti: 31’ Njie, 43’ Centinaro, 52’ Tasar, 77’ G. Padula, 85’ Tosetti, 85’ Gjorgjev, 87’ Muci. Aarau privo di Vladi, Cvetkovic (infortunati), Almeida (non convocato); Bellinzona privo di Cortellezzi, Kiassumbua, Klein, A. Padula (infortunati)