CALCIO

Il Chiasso vince ancora, il gol di Mattei stende il Cham

Ma il tecnico rossoblù Roberto Cau ammonisce: ‘Siamo solo alle prima partite, essere in alto in classifica conta poco’

18 settembre 2022
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«Essere in alto in classifica adesso conta poco, è presto per parlarne, siamo solamente alle prime partite. Ne vinci una e sei su, ne perdi una e ti ritrovi giù. Magari tra quattro o cinque gare potremo fare un ragionamento, non ora. Ma in ogni caso fa bene al morale e alla fiducia dei calciatori». Il Chiasso si riaffaccia nelle zone alte della classifica, a una manciata di punti dalle prime, ma Roberto Cau sta coi piedi per terra.

I suoi contro il Cham hanno trovato il quarto risultato utile consecutivo e la seconda vittoria di fila, un successo più di carattere che di bel gioco, ma lui predica pazienza. In effetti si è solo all’inizio, innegabile, però piano piano i rossoblù stanno provando a trovare una identità. Sintomatico è che per la prima volta in questo campionato la squadra scesa in campo era abbastanza simile a quella della settimana prima. «Un undici titolare? No, gioca chi merita, chi si allena bene, tutti sono utili e nessuno è indispensabile. Più che una formazione stabile stiamo trovando compattezza. I primi tempi era difficile capire chi fosse in forma, ora riusciamo a identificare chi sta bene fisicamente, chi può dare qualcosa e chi no», spiega, riferendosi a una primissima parte di torneo dove effettivamente c’era un importante andirivieni di calciatori.

Col Cham, il Chiasso ha mostrato subito di essere in palla, andando vicino al gol per primo e realizzando il meritato vantaggio a opera di Mattei su assist di Valeau. I padroni di casa, squadra giudicata ostica e in un buon momento di forma, non sono di fatto mai stati in partita e non hanno fatto rischiare niente ai rossoblù. Nella ripresa i ritmi, già non altissimi, si sono abbassati. Il Chiasso ha saputo saggiamente amministrare, accettando di abbassare il baricentro, risparmiando così energie e contenendo il Cham. Da segnalare che gli ospiti hanno reclamato un calcio di rigore e che questa volta hanno concluso in undici uomini, degno di nota viste le molte espulsioni delle prime partite. Anzi sono stati gli avversari a terminare con un calciatore in meno, espulso Balaj ormai allo scadere del recupero.

«Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile – commenta a fine gara Cau –. Ne eravamo consci e l’abbiamo affrontata come tale. Lo sarà anche la prossima, ragioniamo sfida dopo sfida. Ci alleniamo molto duramente, con tanto sacrificio, i calciatori stanno cominciando a capire che cosa ci aspettiamo e desideriamo da loro. Ora bisogna raccogliere i frutti», è il suo mantra. Settimana prossima al Riva IV arriverà il Basilea II, che allo stato attuale ha un punto più del Chiasso: anche se per Cau è presto, è uno scontro da alta classifica. I suoi sanno che in questo torneo ci sono compagini ben attrezzate e il desiderio è dare loro fastidio.

Cham-Chiasso (0-1) 0-1

Rete: 15’ Mattei 0-1

Chiasso: Mitrovic; Onkony, Gentile, Turi; Stefanovic, Mattei (60’ Bezziccheri), Kamé, Martorana (91’ Ronchetti); Valeau (65’ Anelli), Ortolani (46’ Nivokazi); Manicone.

Note: 300 spettatori. Ammoniti: 7’ Röthlisberger, 39’ Kamé, 45’ Miranda, 56’ Niederhauser, 64’ Cau, 64’ Rodriguez (preparatore), 68’ Anelli, 72’ Turi, 77’ Nivokazi, 81’ Stefanovic, 88’ Tschopp, 95’ Gentile, al 95’ espulso Balaj.