Lo Zurigo è sconfitto ma può ancora sperare

È ancora alla ricerca del primo successo sulla panchina dello Zurigo Franco Foda che ha visto. Lo Zurigo è infatti stato battuto 3-2 a Baku dal Qarabag nel secondo turno di qualificazione della Champions League e costretto pertanto al secondo kappaò stagionale dopo quello di sabato contro lo Young Boys al debutto in campionato. Un risultato quasi insperato visto lo svolgimento della partita. La squadra azera, che ha mostrato maggiore volontà e intensità di gioco, avrà senza dubbio l’impressione di essere stata mal ripagata per i suoi sforzi. Allo stesso tempo, i campioni svizzeri hanno davvero evitato il peggio, perché avrebbero potuto affondare ben più pesantemente.

Nel primo tempo, i campioni svizzeri in carica sono stati costantemente messi in difficoltà. Il Qarabag ha segnato con Kady (al 17‘) e Wadji (36’), entrambi hanno sorpreso Brecher con un tiro potente sul palo vicino, andando in diverse altre circostanzi vicini al gol. Sull’altro fronte l’attacco tigurino è stato praticamente incapace di creare occasioni.

Gli ospiti sono tornati in partita dopo l‘intervallo, creando finalmente qualche pericolo davanti alla porta e vengono premiati con un colpo di testa di Kamberi (65’). Ma la gioia è di brevissima durata: 49 secondi dopo, Wadji riporta il Qarabag in vantaggio di due gol con un altro tiro potente sul palo vicino a Brecher, per nulla contento dei gol subiti, soprattutto i primi due.

Lo Zurigo si risolleva all’85’ quando Boranijasevic conquista un rigore e Kryeziu lo trasforma. Con un solo gol di scarto da recuperare, la speranza di passare il turno è di nuovo realistica. Ma la compagine zurighese dovrà fornire una prestazione nettamente migliore al Letzigrund mercoledì prossimo se vorrà superare l’ostacolo azero. Altrimenti, il percorso in Champions sarà subito al capolinea. Imperativo sarà in particolare registrare una difesa che nelle prime due uscite stagionali ha già concesso ai suoi avversari ben sette reti.