Primo impegno per la Nazionale rossocrociata a Euro 2022. Avversario un Portogallo che sembra la squadra meno quotata del gruppo
Vietato perdere. Anzi, bisogna vincere. La Svizzera esordirà nell’Euro 2022 sabato pomeriggio alle 18, affrontando il Portogallo. Vietato perdere perché proprio il primo impegno sarà verosimilmente decisivo nell’ottica della prosecuzione del torneo anche dopo la fase a gironi. Quella lusitana sembra infatti la selezione maggiormente alla portata delle rossocrociate, costrette poi ad affrontare Svezia e Olanda, due pretendenti al titolo continentale... «Nel corso degli ultimi anni abbiamo dimostrato di saper gestire situazioni difficili – afferma Gaëlle Thalmann, estremo difensore della Nazionale elvetica –. Se vogliamo avere una chance di superare la fase a gironi, dobbiamo vincere questa prima sfida». Secondo la 36enne friborghese, il Portogallo, selezione ripescata dopo l’esclusione della Russia, «possiede sì ragazze veloci in attacco, ma difensivamente sembra vulnerabile. Ovviamente, la pressione è più alta che se il nostro esordio fosse stato contro l’Olanda detentrice del titolo o la Svezia bronzo dell’ultimo Mondiale. Detto ciò, non bisogna fasciarsi la testa prima di essersela rotta: siamo sotto pressione, ma è una pressione che ci motiva».
La Svizzera dovrà approfittare della sfida con il Portogallo per fare il pieno di fiducia dopo due amichevoli andate decisamente male contro Germania (0-7) e Inghilterra (0-4).