Domani a Villarreal gli uomini di Klopp dovranno difendere il 2-0 dell’andata per accedere alla finale della Champions League
Vinta la Coppa di Lega, qualificazione per la finale di Coppa d’Inghilterra in tasca, vetta della Premier League a un solo punto di distacco a quattro giornate dal termine e un piede in finale di Champions League: questa stagione può ancora potenzialmente regalare al Liverpool di Jürgen Klopp, fresco di rinnovo, uno storico poker. Questo risultato potrebbe oscurare persino i sei titoli conquistati dal Barcellona nella stagione 2008-09 e dal Bayern Monaco di due stagioni fa.
Per poterci ancora riuscire i Reds devono iniziare da domani (calcio d’inizio alle 21) in trasferta contro un Villarreal, capace di arrivare alle semifinali di Champions eliminando la Juventus e il Bayern Monaco. Tuttavia il 2-0 ottenuto da Salah e compagni ad Anfield se non li pone al riparo da brutte sorprese, è perlomeno un punto di partenza più tranquillo.
«Nessuna squadra nella storia del calcio inglese ha mai centrato il poker, no – puntualizza Klopp –? È perché riuscirci è estremamente difficile, siamo ancora lontani dal pensare a un colpo così folle».
C’è infatti un grosso ostacolo sulla strada del Liverpool che corrisponde al nome del Manchester City, attuale capolista della Premier League e impegnato nella seconda semifinale di Champions. Tuttavia, per gli uomini di Pep Gaurdiola accedere alla seconda finale consecutiva sarà un compito molto più complicato, visto che al Santiago Bernabeu dovranno difendere un solo gol di vantaggio contro il Real Madrid. La spettacolare gara di andata in terra inglese, si era infatti conclusa sul 4-3 per i padroni di casa. Blancos e Sky blues si ritroveranno di fronte mercoledì, sempre alle 21.
«Il nostro scopo quando scendiamo in campo è quello di conquistare Premier League e, per la prima volta, la Champions. Non è impedire il poker al Liverpool», ha specificato Guardiola.