Con i suoi tre gol in appena 17’, il francese ha steso il Psg, ancora una volta fallimentare in Champions League. Nessun problema per il Manchester City
Se la qualificazione ai quarti di finale di Champions League da parte del Manchester City era scontata dopo il 5-0 in trasferta a Lisbona contro lo Sporting (non è andato oltre lo 0-0), la sfida tra Real Madrid e Psg era assai più equilibrata. E si è tramutata in una sorpresa clamorosa. Dopo il successo per 1-0 al Parco dei Principi, il Psg è andato in vantaggio anche al Santiago Bernabeu con un gol del solito Mbappé al 39’, un gol che sembrava aver chiuso la pendenza. Ma nessuno aveva fatto i conti con Karim Benzema e le sue 500 titolarizzazioni con la maglia delle merengues. Il francese in appena 17’ ha piazzato un hat-trick da leggenda (61’, 76’, 78’) che ha permesso alla compagine iberica di mettere k.o. i campioni di Francia. Il Psg è crollato dopo un clamoroso errore di disimpegno di Donnarumma che ha consentito a Benzema di trovare il momentaneo pareggio. Per i parigini un altro colpo durissimo in terra spagnola dopo la storica "remuntada" del Barcellona dell’8 marzo 2017.
Ancora una volta, il Psg ha clamorosamente fallito in Champions League. Nonostante gli arrivi di Messi (ieri deludente), Donnarumma, Ramos, Hakimi e la conferma di Mbappé (che avrebbe fortemente voluto emigrare proprio al Santiago Bernabeu).