L’allenatore del Sion è stato espulso domenica nell’1-1 con lo Zurigo per essersi scagliato in modo ‘aggressivo’ contro avversari e arbitro
A meno di ottenere una riduzione della squalifica, Paolo Tramezzani non sarà in panchina il 10 marzo contro il Lugano. Sono infatti quattro le giornate di squalifica inflitte dalla Swiss Football League all’allenatore del Sion, espulso al 68’ della sfida giocata domenica al Tourbillon tra la sua squadra e lo Zurigo, leader del campionato di Super League che ha agguantato il definitivo 1-1 su rigore con Marchesano al 97’. A scatenare la furiosa reazione dell’ex tecnico bianconero è stata l’espulsione diretta al 67’ del difensore dei vallesani Marquinhos, autore di un brutto intervento da dietro su Omeragic – il brasiliano è stato squalificato per due partite, proprio come il sangallese Quintillà, che a sua volta ha ricevuto un rosso diretto nel successo sui bianconeri –. Una decisione giustificata dalla Sfl con il fatto che il 51enne italiano “è entrato in maniera aggressiva nella zona tecnica degli avversari e ha cercato il confronto con l’arbitro”.