La perla di Bottani, la zampata di Abubakar

Il Lugano di Abel Braga ha impiegato una partita e mezza per rompere il ghiaccio e conquistare la prima vittoria della nuova stagione. Lo ha fatto a Ginevra, grazie a una perla di Mattia Bottani e a una zampata di Asumah Abubakar nei primi quattro minuti della ripresa. In pratica, i bianconeri hanno mostrato un’efficacia nelle conclusioni pari al cento per cento: due tiri e altrettante reti. Non che la formazione di Braga non abbia lavorato e costruito, ma è sempre mancata la capacità di andare al tiro, nonostante diverse potenziali occasioni interessanti. E quando lo ha fatto, come negli ultimi minuti con Demba Ba, non ha centrato lo specchio della porta (nella specifica circostanza, la sfera è finita all’altezza della bandierina del corner). 

Il Servette, è vero, può mangiarsi le mani per le troppe occasioni sprecate. La difesa bianconera, infatti, qualcosa ha concesso, in particolare sulle ripartenze granata. Come Frick, però, anche Baumann non è praticamente mai stato impegnato, vuoi per l’imperizia delle punte ginevrine, vuoi per alcuni importanti salvataggio dei difensori ticinesi (due su tutti, l’anticipo di Hajdrizi su Kyei (17’) e la respinta di Ziegler, quasi sulla linea, su tiro a colpo sicuro di Stevanovic (30’).

Rispetto alla partita contro lo Zurigo, comunque, il Lugano ha mostrato sensibili progressi, sia nella costruzione del gioco (con molti scambi in velocità e, se possibile, di prima intenzione), sia nella capacità di gestire il risultato, con un oculato contenimento del forcing finale granata, messo nelle condizioni di non essere praticamente mai pericoloso.

Non tutto, ovviamente, funziona come Braga vorrebbe, ma in questo momento è difficile chiedere di più a una squadra che ha iniziato la preparazione con il nuovo tecnico in chiaro ritardo. Alcuni giocatori stanno ancora rincorrendo la forma ideale (Lovric, Custodio), mentre altri si sono già espressi su buoni livelli (Ziegler, Hajrizi). Nota di merito per Bottani, generoso come sempre e, finalmente, anche implacabile fromboliere. La sua splendida rete (si è accentrato dalla sinistra e ha trovato l’angolino alto più lontano) ha rotto l’equilibrio della sfida e dato il “la” alla prima vittoria stagionale. 

Servette - Lugano (0-0) 0-2

Reti: 47’ Bottani 0-1. 49’ Abubakar 0-2.

Servette: Frick; Diallo (77’ Sauthier); Rouiller, Severin, Clichy; Cognat  (87’ Douline), Cespedes, Valls (77’ Schalk); Stevanovic, Kyei (57’ Rodelin), Imeri (57’ Antunes)

Lugano: Baumann; Hajrizi, Daprelà, Ziegler; Lavanchy, Sabbatini, Custodio, Facchinetti (80’ Yuri); Lovric (64’ Luis Phelipe); Abubakar (80’ Ba), Bottani (87’ Maric)

Arbitro: Bieri

Note: 3’225 spettatori. Servette senza Deana. Fofana (infortunati), Oberlin (non qualificato); Lugano senza A. Muci, Baldé, Macek (infortunati). Ammoniti: 35’ Custodio. 41’ Kyei. 45’ Hajrizi. 70’ Luis Phelipe. 71’ Lavanchy