In sospeso, oltre a quelle di Bilbao e Dublino, restano le sorti di Monaco e Roma. 'Hanno tempo fino al 19 aprile per informarci sui loro piani', dice l'Uefa
Dopo le indiscrezioni degli scorsi giorni, scende in campo l'Uefa. Stando a quanto annunciato dall'ente che regolamenta il mondo del calcio a livello Europeo, sono ben otto (su dodici) le città del Vecchio continente che si sono impegnate ad accogliere il pubblico negli stadi in occasione dei prossimi campionati europei. In sospeso rimangono soltanto le sorti di Bilbao e Dublino, a cui si aggiungono quelle di Monaco di Baviera e di Roma: le quattro sedi, spiega l'Uefa in una nota diffusa poco fa, «hanno tempo fino al 19 aprile per fornire ulteriori informazioni riguardo ai loro piani», e in quella data verrà presa una decisione definitiva riguardo al possibile trasferimento degli incontri che vi erano previsti.