Europa League, ai gialloneri un punto contro i romeni sarebbe sufficiente per approdare ai sedicesimi di finale. Vietati passi falsi
All'inizio della sua avventura nella fase a gironi di Europa League, lo Young Boys sperava che la sfida in programma domani sera al Wankdorf (18.55) potesse essere decisiva ai fini dell'accesso ai sedicesimi di finale. E così sarà: contro i romeni del Cluj, i gialloneri si giocheranno la prosecuzione dell'avventura continentale anche nella primavera 2021. Un'opportunità che i campioni svizzeri non possono permettersi di gettare alle ortiche, tanto più che nella sfida decisiva un solo punto sarà sufficiente a centrare l'obiettivo. L'accesso ai sedicesimi di finale rappresenterebbe un bel regalo per tutto il calcio svizzero, sempre affamato di punti Uefa, ma sarebbe importante soprattutto per gli stessi bernesi e per la loro crescita internazionale. Perché se è vero che sul piano interno i gialloneri hanno ormai preso il posto del Basilea, è altrettanto vero che il pedigree internazionale dei renani è sensibilmente più prestigioso. I rossoblù più volte sono stati protagonisti di percorsi entusiasmanti, sia in Champions League, sia in Europa League (fino all'anticamera della finale), mente i bernesi sono fermi a due presenze primaverili, la prima nel 2011 contro lo Zenit San Pietroburgo, la seconda nel 2015 contro l'Everton (in entrambi i casi l'avventura era durata l'effimero spazio di un turno).
Contro il Cluj, lo Young Boys ha le carte in regola per superare il primo ostacolo e tornare sul palcoscenico europeo nella prima metà del 2021. Per il momento, il cammino dei gialloneri nella fase a gironi è stato corretto, con due vittorie contro il Cska Sofia, due sconfitte con la Roma e un pareggio in Romania. Gerardo Seoane sa di partire con i favori del pronostico, ma dovrà mettersi d'impegno per trovare la quadratura di un undici di partenza privo di Camara (squalificato) e Lustenberger (sempre infortunato). Fuori per diverse settimane anche Sierro (infortunatosi domenica a Lucerna), mentre le condizioni di Fassnacht sono ancora da verificare. Unica nota positiva, il ritorno in gruppo di Martins. Problemi di formazione che, però, non potranno costituire un alibi: lo Young Boys ha un'enorme occasione e non la deve sprecare.
Young Boys: Von Ballmoos; Hefti, Zesiger, Lefort, Garcia; Sulejmani, Rieder, Aebischer, Moumi Ngamaleu; Nsame, Elia.
Cluj: Balgradean; Susic, Manea, Burca, Camora; Rondon, Djokovic; Vinicius, Paun-Alexandru, Pereira; Debeljuh.
Arbitro: Bastien (Francia)