Bernesi sconfitti 3-0 dal Midtjylland al termine di una prestazione nettamente al di sotto delle possibilità. Oggi in Europa League tocca a Basilea e Servette
Sarà il Midtjylland ad affontare tra una settimana lo Slavia Praga nei playoff di Champions League. Dopo aver fallito un anno fa ai playoff l'accesso alla fase a gironi contro la Stella Rossa, lo Young Boys si è fatto superare dai campioni di Danimarca e abbandona a testa bassa il palcoscenico della più prestigiosa competizione continentale (potrà rientrare dalla porta di servizio dei playoff di Europa League). Contro il Midtjylland, lo Young Boys è apparso in netto ritardo di preparazione. Dopo un primo tempo sufficiente, con due grosse occasioni fallite da Nsamé, ma anche con un numero spropositato di errori in impostazione, nella ripresa i gialloneri bernesi si sono espressi nettamente al di sotto delle loro possibilità. È vero che il gol che ha sbloccato il risultato (51') è giunto in maniera piuttosto casuale, con un contrasto probabilmente falloso ai danni di Aebischer su calcio di punizione dalla sinistra, seguito da uno sfortunato tocco con il braccio di Lafort per la più classica delle autoreti, ma dopo lo svantaggio gli uomini di Seoane sono rimasti a lungo in balia dei padroni di casa, senza riuscire a reagire. Al contrario, hanno subito un secondo gol al 62' a firma Dreyer', anche questo figlio di una difesa troppo leggera, e un terzo timbrato da Mabil quando i giochi erano però già fatti (84').
Tra gi altri risultati della serata di Champions, da segnalare l'eliminazione della Dinamo Zagabria di Mario Gavranivoc, battuta 2-1 a Budapest dal Ferencvaros (il ticinese in campo dal 72') e quella maturata ai rigori (4-2) dell'Omonia Nicosia contro la Stella Rossa Belgrado.
Domani in Europa League sarà il turno di Basilea (contro i croati dell'Osijek) e Servette (a Ginevra contro lo Stade Rennes). Dopo la brutta prestazione dello Young Boys è atteso un riscatto da parte di un calcio svizzero.