Il padre del calciatore argentino del Barcellona replica alla versione della Liga spagnola: 'Non so quale contratto abbiano analizzato, ma sono in errore'
Lionel Messi replica alla Liga spagnola a proposito della clausola da 700 milioni di euro che il calciatore argentino dovrebbe pagare nel caso in cui dovesse effettivamente lasciare Barcellona. In una dichiarazione firmata Jorge Messi, padre e rappresentante del giocatore, il fuoriclasse non dice se vestirà ancora la maglia del Barcellona, oppure no, ma si riferisce unicamente alla clausola. «Non sappiamo quale contratto abbiano analizzato e quali siano le basi sulle quali concludano che il suddetto avrebbe una 'clausola di rescissione' applicabile nel caso in cui il giocatore decidesse di esercitare unilateralmente il diritto di liberarsi a partire dalla fine della stagione 2019/2020 - spiega Jorge Messi -. Ciò è dovuto a un evidente errore della Liga: tale indennizzo non si applicherebbe nel caso di risoluzione unilaterale del contratto da parte del giocatore dopo la stagione 2019/2020, quindi che il risarcimento da 700 milioni non sia assolutamente applicabile».
È praticamente immediata la risposta della Liga spagnola a Messi sulla questione della clausola di rescissione. «La risposta del giocatore conferma l'interpretazione decontestualizzata e lontana dalla realtà di quanto letteralmente espresso nel contratto. Pertanto - si legge nella nota diffusa dai vertici del calcio iberico - ribadiamo il contenuto del comunicato del 30 agosto».