È l'auspicio anche del governo britannico. A patto, naturalmente, che vi siano tutte le condizioni del caso per tutelare la salute della gente
Il progetto "Restart" prevedeva un ritorno agli allenamenti collettivi oggi, e una ripresa delle partite il 9 giugno. Ora però, alla luce delle diverse reticenze in tema di sanità e di protocollo della ripresa (porte chiuse, eccetera), la Premier League deve rivedere i piani e programmare la ripartenza del campionato il 12 giugno. È lo scenario ipotizzato anche dal rappresentante del governo britannico Oliver Dowden. «Ho avuto delle discussioni molto produttive con la federazione, la Lega e la Premier. Lavoriamo duramente con loro per cercare di ripartire. Posto che la sicurezza della gente ha la priorità. Se riusciamo a trovare una soluzione, il calcio ripartirà a metà giugno. Ricordiamo che l'ultima partita ufficiale di Premier League è stata disputata lo scorso 9 marzo. Al termine mancano 92 incontri.