Un caso di coronavirus nella squadra di basket che condivide il campo d'allenamento con quella di calcio. Attività bloccata almeno per due giornate
Si ferma il campionato spagnolo. E lo fa per almeno due turni. Nel frattempo, il Real Madrid è stato posto in quarantena dopo la scoperta di un caso di positività al Covid-19 nella squadra di basket. «Di fronte alle circostanze al momento conosciute, in riferimento alla quarantena stabilita per il Real Madrid e ai possibili casi di positività tra giocatori di altri club, la Liga ha deciso di sospendere il campionato almeno per le prossime due giornate», ha indicato la lega professionistica in una nota. Dal canto suo il Real ha confermato di essere stato toccato dal virus... «Le prime squadre di calcio e basket, così come tutto il personale del Real Madrid sono state messe in quarantena, dal momento in cui le due compagini condividono il centro d'allenamento che a questo punto rimane chiuso. Le partite di Euroliga di basket e di Liga di calcio, previste oggi e domani, non si disputeranno», ha aggiunto il Real nel suo comunicato.
Martedì la Liga aveva diramato un comunicato per annunciare che le partite di prima e seconda divisione si sarebbero svolte a porte chiuse, come da raccomandazione del Consiglio superiore dello sport spagnolo. Ieri, sotto la pressione dei club di terza divisione (la prima categoria non professionsitica), la federazione spagnola (Rfef) ha decretato la sospensione di tutto il calcio amatoriale per tutti i livelli, categorie d'età, sesso e discipline. Con 2140 casi positivi e 48 decessi, la Spagna risulta essere una delle nazioni più toccate a livello mondiale, la seconda in Europa dopo l'Italia.