Pronostico rispettato nella finale maschile della Coppa della Lega: l'Olympic, trascinato da un Nottage in grande spolvero, piega il Ginevra
Niente sorprese nemmeno nella finale maschile di Coppa della Lega, dove il favorito Friborgo ha difeso con successo il trofeo messo in bacheca un anno fa battendo il Ginevra 81-68. I Lions, ad ogni buon conto, hanno venduto a caro prezzo la loro pelle. Sul parziale di 63-41 per l'Olympic al 27‘, i ginevrini avrebbero anche potuto arrendersi all'evidenza e lasciar scorrere il tempo fino al termine, ormai consapevoli dell'ineluttabilità del loro destino. Gli uomini di Patrick Pembele si sono invece rimboccati le maniche, fino a intravvedere qualche spiraglio in fondo al tunnel nel quale erano finiti, riportandosi sul 65-62 al 36’ grazie a un parziale di 21-2 al cospetto dei campioni svizzeri. Poi, però, nel finale la superiorità dei burgundi è emersa tutta. Sul fronte dell'Olympic, Eric Nottage è stato impressionante, specie nella prima metà dell'incontro. Il play americano è stato perfetto al tiro con un 6/6 e un 2/2 ai liberi per un totale di 17 punti a metà partita, per chiudere la domenica di festa con un bottino personale di 28 punti (di cui un 5/8 dalla distanza). Sull'altro fronte, Jaqualyn Gilbreath ha fatti quel che ha potuto, totalizzando 21 punti, 6 assist, 4 rimbalzi e 3 palle intercettate.