In campo maschile niente da fare per la Spinelli, sopraffatta come logica voleva dall’Olympic. Pronostico invece stravolto fra le donne
Le due gare di Supercoppa ci hanno riservato una sorpresa, la vittoria del Nyon sull’Elfic, e una conferma, lo strapotere dell’Olympic sulla Spinelli.
In campo femminile le vodesi hanno creato la sorpresa, vincendo con pieno merito (68-71 lo score finale) una partita condotta in testa. Trascinato da una Breen eccellente, autrice di 29 punti con il 60% al tiro e 12 rimbalzi, e da un gruppo di ragazze abili nella circolazione della palla, il Nyon ha battuto un Elfic da belle statuine che, malgrado il potenziale, ha sbagliato di tutto e di più (35% al tiro), rincorrendo senza costrutto sino alla fine.
In campo maschile la sfida è stata aperta per 20 minuti. Infatti il Massagno con una maggior determinazione rispetto a una settimana fa ha tenuto testa ai burgundi con una buona prestazione, pur senza Dusan. Poi, Nottage è salito in cattedra nel terzo quarto, e il divario è andato in doppia in 3 minuti, 57-46, e da lì in poi è stato solo Olympic.
La sfida si è aperta a suon di triple, tre quelle di Kovac, e 11 punti in 5 minuti alle quali ha risposto un super Martino, con due triple: 11-7, con già tre errori dalla lunetta per la Sam (9 alla fine). L’Olympic trova punti con Williams, la Sam risponde di squadra e chiude sul 22-18 il primo quarto. Nel secondo quarto è Humphrey a trascinare un po’ e, con la tripla di Mladjan, in risposta a Dell’Acqua, si va sul 29-33 al 3’. Kazadi spinge con 5 punti, Nottage si sveglia ma la Sam è lì, 39 pari a 90” dalla sirena, prima di un 6-0 dei burgundi per il 45-39 a metà gara.
L’inizio di terzo quarto è devastante: Nottage, dopo la tripla di Kovac in entrata, infila 10 punti mentre la Sam risponde solo con una tripla di Martino: 61 a 49 al 5’. Il 12 a 2 nei restanti minuti testimonia dell’inconsistenza degli stranieri massagnesi e si chiude sul 73-51.
Ultimo quarto di pura passerella, con tanti giovani in campo e un basket sul modello ‘ciapa e tira’, con strappi dell’una, 11-3, e dell’altra 2-9, e l’Olympic chiude con un 10-2 con i ragazzini Sam in campo. Deludenti Morgan, solo 6 punti, 2/10 al tiro e 4 palle perse, una sfinge Robertson, 6 punti e 8 rimbalzi, e anche Mladjan, 4/14, lontano dai suoi standard. Discreto e poco coinvolto Humphrey, 7/15. È chiaro che se gli stranieri han questo rendimento, la Spinelli non può andare lontano: l’Olympic, dalla panchina infinita, soprattutto, ha stranieri di valore: ha tirato col 52%, anche da 3, 12/23, ha preso 47 rimbalzi, capitalizzando quelli in attacco con 26 punti su secondo tiro contro i 7 di Martino e compagni, un’enormità, come i punti dalla panchina, 53-14. Da salvare Solcà e Koludrovic, visto che davanti a loro Nottage e Williams non erano facili da fermare.
Il Riva sfiora l’impresa in Vallese soccombendo dopo una gara in rimonta. Nel primo quarto, mora solito, a rincorrere perché dal 22-18 al 7’ è andata a-9 alla pausa: 29-20. Secondo quarto a ricucire con Nelson, Stephens e gli 11 punti di Clerici: 41-40. Secondo tempo, 46-45 al 3’, poi la Costantin (32 punti) a riallungare, 54-51 al 30’. Dal 58-56 al 3’ si va sul 67-58 con le palle perse della Nelson al 6’: Veri mette una tripla, poi Nelson e Stephens ricuciono; Gray (18 punti) e Chambers (18) rispondono: 73-67. Nelson fa 69 a 73” dalla sirena. Palla persa e Chambers fa 75. Clerici infila un 2+1 a -29” e, sull’errore di Chambers, Picco mette il 74 sulla sirena.
I tabellini
Olympic Friborgo - Sam Massagno (45-39) 98-70
Olympic: Nottage 18, Martin 8, Cotture 4, Kovac 13, Jurkovitz 2, Williams 19, Smith 3, Kazadi 6, Offurun 15, Dell’Acqua 4, Sane 4, Kumaras 2.
Massagno: Morgan 9 (2/10), Martino 14 (5/10), Mladjan 11 (4/14), Humphrey 156 (7/15), Robertson 6 (2/3), Togni 2, Picco, Matic, Koludrovic 3 (1/4), Manzambi, Karabasic, Solcà 9 (3/10).
Note: Statistiche Olympic: 36/69 (52%), 26/46 12/23, 14/19, rimbalzi 13+34, palle perse 14. Statistiche Sam: 24/68 (36%), 15/41 (36%), 9/27 (33%), 13/22 (59%); rimbalzi 13+23, palle perse 15.
Trositorrents - Riva (41-40) 75-74
Riva: Nelson 24, Stephens 14 e 10 rimbalzi, Clerici 17, Fontana, Lattuada 4, Montesanti 3, Veri 7 e 7 rimbalzi, Picco 5, Santi, Ghidini.
Note: Statistiche Riva: 26/66 (35%), 51 rimbalzi 17 palle perse.