In Lna maschile battute d'arresto per Lugano Tigers e Spinelli Massagno. Al femminile niente da fare per il Riva
È stato un sabato nero per le squadre ticinesi di Lna: i Lugano Tigers hanno perso in casa contro il Nyon, 65-74, la Spinelli è uscita sconfitta da Neuchâtel per 90-69, mentre il Riva Basket è uscito senza punti dal terreno di Aarau, 79-67.
Nel basket, si sa, le cifre non dicono sempre tutto, ma sanno essere impietose. E lo sono state all’Elvetico, dove i bianconeri hanno perso una gara che potevano certamente anche vincere se solo non avessero scialacquato per tutto il primo tempo: 16 palle perse, 12 rimbalzi offensivi lasciati al Nyon conditi da ben 11 punti realizzati su secondo tiro e una scarsa percentuale al tiro, 44% con 10 tiri in meno effettuati rispetto ai vodesi. Insomma, un primo tempo segnato da queste condizioni e chiuso sul 28-39.
I 200 spettatori presenti si sono rinfrancati quando a inizio ripresa si è vista una squadra concentrata e determinata per almeno 6', capace di mettere un parziale di 16-2 per un vantaggi di 3 punti, 44-41. Ma poi, con il play Hopkins in panca con 4 falli, e gli altri due a turno a tirare i fiato perché sull’orlo dell’infarto, il Nyon ha trovato modo di riassestarsi e chiudere con uno 0-7 finale, per il 46-50 al 30’. Ultimo quarto di rincorsa che ha visto un sussulto con due triple di Sassella a ricucire fino al 58-60, ma poi i tiri a vuoto, le palle perse (alla fine saranno ben 24), ben 10 tiri liberi sbagliati, e l’insufficienza di Hopkins (5/13) e Maring, evanescente in ogni angolo del campo, ratificano la sconfitta. «Abbiamo concesso troppi palloni a loro che non sono stati dei fenomeni ma più attenti di noi – commenta a fine gara uno sconsolato Valter Montini –. Siamo questi, una coperta corta e molto giovane. Spero che impareranno dagli errori, ma devono farlo in fretta. Sono fiducioso perché a tratti si sono viste buone cose alle quali va data continuità».
La Spinelli, dal canto suo, è uscita dalla Riveraine con le ossa rotte. L’assenza di Dusan Mladjan non è una scusante per una prova che ha visto gli esterni ciccare completamente la gara: 9-39 fra guardie ed esterni non sono cifre da Massagno, mentre Hunphrey, 21 punti, e Robertson 18, han fatto la loro parte sotto le plance. Oltre a 10 rimbalzi il primo e 8 il secondo. Dopo un primo quarto in equilibrio, 26-22, il 28-21 del secondo quarto ha scavato 13 punti alla pausa. La reazione c’è stata nel terzo quarto, lasciando al Neuchâtel solo 11 punti ma poi, finito il quarto sul 65-58, Martino e compagni sono crollati subendo un 25-11 che non ammette repliche, con 48 punti finali costruiti dal trio di guardie Ducommun (17), Maquiesse (12) e Jones (19). Il 2-9 di Morgan è la cifra più eloquente della disfatta.
Proprio come una settimana fa, il Riva Basket ha dovuto rincorrere il suo avversario per tutto il secondo tempo: l’Aarau, per nulla trascendentale, ha avuto un avvio forte, chiudendo il primo tempo sul 52-29. Nel terzo quarto, a favore del Riva per 18-27, le momò hanno innescato una rimonta che però non si è conclusa nell’ultimo quarto. Come contro il Baden, il tiro da 3 delle argoviesi, 9 su 20, ha creato un vuoto incolmabile per Clerici e compagne.
I tabellini
Lugano Tigers - Nyon (28-39) 65-74
Lugano Tigers: Ballard 17, Hopkins 12, Donnelly 3, Sassella 7, Maring 17, Corda 2, Montanari, Jurkovitz 10, Picco, Giussani 5.
Note: Lugano: 24/61 (19/37, 5/24, 12/22); rimbalzi 10+16, palle perse 24. Parziali: 18-20, 10-19, 18-11, 19-24
Neuchâtel - Sam Massagno (54-43) 90-69
Sam Massagno: M.Mladjan13, Martino 6, Humphrey21, Koludrovic 4, Morgan 5, Robertson 18, Solcà 2.
Note: Sam: 23/63 (36%) 17/39, 6/24, 17/23. Rimbalzi: 13+28; palle perse 13. Parziali: 26-22, 28-21, 11-15, 25-11.
Aarau - Riva (52-29) 79-67
Riva: Lattuada 2, Stephen 20, Nelson 24, Clerici 10, Fontana, Montesanti 11, Veri, Picco. Santi, Ghidini, Pagani.
Note: parziali: 24-16, 28-13, 18-27, 9-11.