BASKET

Spinelli Massagno e Lugano non fanno sconti

Doppia vittoria ticinese nella massima divisione maschile. In campo femminile sconfitta del Riva

Weekend positivo per le squadre ticinesi di A maschile con il Lugano vittorioso sul Nyon, la Spinelli che fa un sol boccone del Vevey, 97-79, mentre in A femminile secondo pronostico la sconfitta del Riva a Friborgo.

Lugano e Nyon si sono sfidati in maniera aperta e alla fine i Tigers hanno vinto per 92-83, raggiungendo i vodesi in classifica. Dopo la bella prova nel derby, i bianconeri hanno giocato a corrente alternata, con momenti di ottimo basket e altri di sciagurate scelte. Già nel primo quarto l’equilibrio si è rotto solo sul finire del tempo, con un parziale di 11-0 per il 28-16 al 9’, chiuso con una tripla ospite allo scadere.

Vantaggio che è salito fino a +16 a metà del secondo quarto, 41-25: poi è calata la notte, con uno sbando totale in attacco e in difesa e il Nyon ha ricucito con un anomalo 14-0: 41-39 all’8’. Poi Battey, il migliore in campo, ha ricucito subito il vantaggio con 7 punti consecutivi o quasi prima che Sampson infilasse, a fil di sirena, il 50-43.

Terzo quarto con i bianconeri a scappare ancora a +13, 61-48 e di nuovo rientro degli ospiti a fine quarto, 69-63. Il Nyon si porta a -1, 71-70 con un 7-0 in entrata di frazione. Ma i Tigers reagiscono con un 10-2 che porta lo score sull’81-72 al 5’. Batti e ribatti a distanza fino alla tripla di Dell’Acqua che sanziona il 92-83 finale. Stratosferico Battey, con 35 punti, 12/16 da 2, 6/9 da 3 e 5/6 nei liberi, 8 rimbalzi e 7 assist, un trascinatore assoluto. Buono anche il debutto di Hammond con 10 punti in 20 minuti, anche se ancora “fuori” dalle dinamiche di squadra, cosa logica dopo soli tre allenamenti. E bene pure gli altri anche se hanno giocato con qualche esuberanza di troppo (leggi individualismo) che ha favorito il Nyon: vodesi sorretti ancora da Ndoye, 43 anni, 25 punti con 4/6 da 3 e 33 minuti di campo. «Dopo il derby non era facile restare coi piedi per terra – dice Valter Montini –, ma abbiamo fatto bene in più frangenti. Non possiamo essere dispersivi, solo di squadra rendiamo al meglio e lo si è visto nei momenti salienti. Ma sono contento di tutti, anche dell’esordio di Hammond che ha fatto vedere qualità».

La Spinelli vince il big match per il secondo posto, battendo nettamente il Vevey con 18 punti di scarto. Eppure, l’inizio era stato da incubo con gli ospiti a scappare sull’11-2 dopo 4 minuti. Poi, a poco a poco, la squadra ha fatto superficie, arrivando a 5 punti, 11-16 al 6’, prima di cadere di nuovo a -8, per chiudere poi il quarto sul 17-24. Nel secondo quarto le cose sono cambiate: difesa attenta e attacco dinamico, portano al 33 pari al 6’ con Dusan. Poi l’allungo negli ultimi 2 minuti, un parziale di 14-2 che porta lo score sul 40-35. Significative le percentuali al tiro del primo e secondo quarto: la Spinelli va dal 36% al 47%, il Vevey scende dal 47% al 29%. Nel terzo quarto l’inerzia non cambia: la Sam sale fino a +11 con la tripla di Williams, 57-46 al 5’. Il Vevey reagisce a piazza un 8-0 per il 59-56 all’8’, ma la razione dei padroni di casa fissa a +12 lo score all’ultima pausa: 68-56. Nell’ultimo quarto il vantaggio sale a +24, 92-68, prima di tirare i remi in barca e approdare alla fine senza problemi. Una gara giocata con una buona difesa e con un Clanton inarrestabile per gli avversari: 23 punti, 16 rimbalzi. Bene anche Addison al suo debutto a Nosedo, 17 punti e tanta difesa, e il solito Dusan, 21 punti con 6/12 al tiro. «Sono felice di come abbiamo reagito a una partenza da incubo – dice Gubitosa –: stiamo ritrovando meccanismi anche in difesa ma dobbiamo essere più efficienti per 40 minuti: il nostro futuro è tosto, la testa deve essere al massimo».

È finita 83-53 la sfida fra l’Elfic Friborgo e il Riva Basket. Una gara segnata sin dal primo quarto, chiusa sul 19-8 e poi incrementata nel divario nei restanti tre quarti di gara. Le friborghesi sono fuori portata per chiunque e quindi per le momò è stata una buona esperienza, utile alla crescita. I soli 4 punti della Hunter, con 2/16 al tiro, è un significativo dato nella sconfitta.

I TABELLINI

Lugano: Sampson 17, Bracelli 4, Warden 10, Dell’Acqua 16, Battey 35, Hammond 10, Picco 0, Donnelly 0.

Note: Lugano 33/62 (21/33, 12/29, 14/18), 30 rimbalzi, 10 palle perse; Nyon: 32/62 (25/45, 7/17, 12/13), 29 rimbalzi, palle perse 10; parziali: 28-19, 22-24, 19-20, 23-20.

Spinelli Massagno: Williams 12, Clanton 23, Martino 2, Steinmann 0, D. Mladjan 21, Tutonda 1, Solcà 14, Langford 7, Addison 17, Koludrovic 0, Seistrajkovic, Rauseo 0.

Note: Sam 34/69 (23/45, 11/24, 18/25) Vevey 27/73 (20/48, 7/25, 18/26), palle perse Spinelli 10 Vevey 6; rimbalzi: Spinelli 49, Vevey 33. Parziali: 17-24, 23-11, 28-21, 29-23

Riva: Hunter 4, Picco 5, Bell 16, Veri 12, Fontana 2, Ghidini 2, Montanari 0, Balmelli 4, Cattaneo 0, Clerici 7 e Galli 0.