Ricco e variegato, oltre che polemico, si preannuncia il weekend per le maggiori squadre di basket ticinesi
Il basket si sdoppia con la novità di una sfida per la Supercoppa a stagione già iniziata, il che fa un po’ a pugni con la logica della coppa stessa, che voleva essere un antipasto al campionato, come avviene in altre parti d’Europa. Ma si sa che la genialità della nostra Federazione non conosce limiti, e quindi godiamoci questa super sfida fra Olympic, che sin qui non è ancora sceso in campo, e la Spinelli.
Si gioca, ovviamente a Friburgo, una gara che ha forse sapore di rivincita, ma che è tutta un’altra cosa, considerati i cambiamenti estivi nelle due compagini. L’Olympic ha ora in panchina Thibaut Petit, ottimo coach già a Lugano qualche anno fa, quattro nuovi stranieri e ha, di nuovo, lo svizzero Martin da Neuchâtel, dopo aver perso Gravet, Mbala e Solcà. La Spinelli, che ha ingaggiato Tutonda in settimana, si presenta al gran completo, ma anche in casa Sam le cose sono cambiate rispetto a maggio.
Occorrerà, sabato, una Sam di lotta, e contro l’Olympic non ci sarà pericolo di mancanza di motivazioni, soprattutto dopo quanto successo la scorsa stagione.
«È una Coppa che ci piacerebbe vincere - dice coach Gubitosa - ma è chiaro che dobbiamo andare in campo con uno spirito ben diverso rispetto a Ginevra. L’Olympic, che ho visto nelle gare europee, compresa l’ultima che l’ha estromesso dalle Coppe, è una squadra dal bel potenziale, forse con una panchina più corta rispetto allo scorso anno, ma sempre di prima classe. Sarà una gara importante sul piano del confronto diretto, anche se poi avrà poche conseguenze a livello di campionato, visto che passeranno altre settimane prima d’incrociarci».
Il Lugano ospita domani alle 16 gli Starwings. La tegola è che Williams è squalificato per 4 turni e il rischio, dato che ha giocato la prima, è che arrivino delle penalizzazioni. Così il Presidente Cedraschi: «La Federazione non ci ha comunicato nulla al momento del rilascio della licenza, contrariamente alle altre nazioni, che oltretutto pubblicano le squalifiche. Basilea ha ricevuto la comunicazione, noi giochiamo il loro torneo in settembre e non ci dicono nulla: il giocatore riceve negli Usa la comunicazione e non la legge! Il suo agente sa e non sa? Una cosa assurda che ci penalizza non poco, perché, sapendo della squalifica, avremmo anche potuto non prendere Williams.
Vedremo cosa deciderà la Federazione in merito, ma se ci penalizzano di 2 punti faremo ricorso».
Già, ora certo cambieranno le regole, ma intanto i Tigers ci vanno di mezzo e gli avversari di domani sono proprio gli Starwings, vincitori sabato scorso col Nyon.
«Siamo chiaramente penalizzati - dice coach Montini esasperato da una mancanza di comunicazione inconcepibile -. Domani dovremo mettere in campo tutte le energie possibili perché è una partita importante ai fini della classifica. Basilea è una diretta avversaria e vincere diventa un obbligo».
Il Riva va a Baden contro una squadra che ha subito 45 punti di scarto a Troistorrents. Difficile fare pronostici, ma va detto che il Riva del primo tempo contro l’Elfic ha destato impressioni più che buone. Una trasferta che ci dirà un po’ di più sulle dirette avversarie delle momò e del Riva stesso.