Scontro al vertice tra le migliori della classe a una settimana dalle final four di Sbl Cup. Riposano i Lugano Tigers
La Spinelli nella tana dell’Olympic e i Tigers a rigenerarsi dopo la scoppola patita a Massagno. La partita contro i bianconeri ha messo in mostra una buona attitudine al collettivo, cosa non sempre evidente in casa Sam: però, se si vuole arrivare a vincere, è proprio sul collettivo che bisogna contare, dato che le crisi individuali vengono assorbite meno proprio quando il gioco è di squadra. La Spinelli ha ingaggiato Bogues quale quarto straniero proprio per cautelarsi maggiormente nel finale di stagione e la buona prova, seppur a corto di allenamenti, dello statunitense, fa pensare a una buona scelta proprio a favore degli equilibri di organico. Un cambio straniero in più sull’arco dei 40 minuti significa minuti di riposo in più e quindi maggior freschezza fisica e mentale. Ma l’Olympic è un cliente che non fa sconti: «È un bene incontrare i burgundi una settimana prima delle final four, perché ci permette di entrare nel clima di una contesa molto dura come sono le partite di Montreux da dentro o fuori», ci dice coach Gubitosa.
Un test anche qualitativo sul piano mentale. «Certamente e sappiamo quanto conti questo aspetto: ne sa qualcosa proprio l’Olympic, messo fuori dalla Coppa della Sbl dal Neuchâtel. Se non ci sei, diventa dura per tutti perché sono gare senza ritorno. Vincere oggi a Friborgo significa mettere quattro punti e un possibile fattore campo a favore nei playoff. È quindi una partita di grande importanza per entrambe».
Cosa temi di più? «Va detto che Friborgo è una squadra completa in ogni reparto e ha una struttura costruita per l’Europa e non solo per la Svizzera. Ha gente scafata, pronta tecnicamente e fisicamente. Quest’ultimo è un aspetto importante e mi auguro che venga tutelato il gioco e non si concedano spinte e trattenute come spesso avviene: lo abbiamo visto a Ginevra e a Vevey, dove al fisico si contrappone il gioco sporco che basket non è».
Già, il metro arbitrale avrà come sempre la sua importanza, in questo senso, il giudizio dovrà essere equilibrato e costante per 40 minuti. Quelle poche partite di basket che possiamo vedere di un certo livello durante la stagione meritano certamente una direzione di gara corretta e per nulla influente sul suo esito.
Per il resto, la Spinelli è in grado di battere chiunque indipendentemente dal fattore campo anche se vincere a Friborgo viene sempre sottolineato come un’impresa. Ci auguriamo che quanto si vedrà in campo sia un segnale positivo in proiezione final four, primo traguardo stagionale che tutte le protagoniste rincorrono da anni.