Una tribolata marcia di avvicinamento frena lo slancio dell'atleta momò. La sua avventura si ferma allo stadio delle qualificazioni
Non ce l’ha fatta a superare le qualificazioni dei Mondiali U20 di Lima (Perù) la discobola dell’Asspo Giada Borin. L’atleta rivense ha chiuso al 26° rango con la misura di 45m68 che, di prim’acchito parrebbe una controprestazione rispetto alle misure ottenute regolarmente in stagione che l’hanno vista migliorare fino a 49m40.
Per Giada, la trasferta oltre oceano non è stata però delle più semplici: durante i giorni di pre-camp l’atleta momò ha avvertito dei forti dolori alla schiena che l’hanno costretta a ridurre e addirittura sospendere gli allenamenti per un paio di giorni. Ad aggiungersi a questo, la nottata prima della competizione è stata caratterizzata da un malessere generale che l’ha portata a presentarsi in pedana con la febbre, fattori che non hanno sicuramente facilitato la sua performance. Ciò nonostante si è presentata in pedana per dare il meglio di sé. Per lei ci saranno sicuramente molte altre occasioni per dimostrare le sue ottime qualità tecniche.