Prestazioni di spessore per i colori rossoblù ai Campionati svizzeri U20/U23 di Langenthal. Dai lanci arrivano ben 5 podi
Col cuore ancora pieno delle emozioni olimpiche, Langenthal ha ospitato lo scorso weekend i Campionati svizzeri per le categorie U20/U23. Che, tra i 700 partecipanti, hanno visto la presenza anche di una cinquantina di atleti ticinesi, capaci di portarsi a casa, nelle 59 gare in programma, due ori, quattro argenti e altrettanti bronzi (con i lanci che hanno fruttato ben 5 podi).
Sui 400 m Giulio Fugazzi (Sfg Chiasso) ha vinto il titolo U20 in 48”58 battendo il favorito Juri Jutzet (47”66 in stagione). Il giro di pista ha regalato anche la gara migliore del fine settimana tra le donne U23, con due semifinaliste olimpiche sugli 800 m a contendersi il titolo, e Petra Crescini (Asm) che, correndo l’8° tempo ticinese di sempre in 56”30, ha conquistato il diritto di sfidarle in finale. Audrey Werro in 52”73 ha battuto Valentina Rosamilia di pochi centesimi, mentre Crescini con un buon 56”95 ha concluso 6a. Tra le U20 5° rango per Alice Baggi (Fgm), qualificatasi col personale di 57”27.
La prima ticinese a vincere il titolo è stata la discobola Giada Borin (Asspo), partita nel frattempo per i Mondiali U20 in Perù: La rivense ha dominato la gara scagliando il disco a 43m62. Tra le U23, la pedana del disco ha poi regalato il bronzo di Giada Battaini (Usc) al termine di una gara decisasi per mezzo metro abbondante. Lanciando a 45m00, la capriaschese diventa la terza discobola di sempre in Ticino.
Bronzo di specialità tra gli U23 per Giona Erdmann (Virtus) che ha sfruttato la carica arrivata dall’exploit nel martello, dove ha vinto l’argento dietro il dominatore della scena nazionale Lars Wolfisberg. Il locarnese con 53m38 diventa il quarto martellista del cantone; 4° rango per il suo compagno Simone Vigani seguito da Elia Brugnoli.
Nel giavellotto U23 Maria Würz (Fgm) ha scagliato l’attrezzo a 43m01, ottenendo il bronzo. Tra gli U20, nel peso Nicolas Cerutti (Usa) ha chiuso ai piedi del podio.
Nella velocità Leonardo Ambiveri (Sal) in 22”10 si è preso l’argento U20 concedendo solo 2 centesimi di secondo a Lukas Gärtner.
Podio sfiorato sui 200 m per Emma Piffaretti (Usa) in 24”48. Nicola Fumagalli (Gab) in 55”23 ha invece vinto l’argento sui 400 hs. Matteo De Biasio (Gab) si è dal canto suo piazzato quarto nei 110 hs in 15"02, così come Nathan Codiroli (Sab, 10"85) sui 100 m vinti dal campione europeo U20 della 4 x 100 m Jonathan Gou Gomez. Tra gli U23 i 100 m sono stati territorio di conquista del campione europeo Timothè Mumenthaler, con Giovanni Pirolli (Usa) che ha chiuso 5° in 10”73. Mumenthaler, primo nelle qualifiche dei 200 m, e Pirolli 5° hanno poi rinunciato a disputare la finale.
Nel mezzofondo Sara Salvadè (Vigor) ha fatto suo il bronzo sugli 800 m (2’12’’68), mentre la sorella Giulia ha sfiorato il podio sui 1'500 m, gare vinte entrambe dalla zurighese Lily Nägeli. Il Gab ha portato in finale Gioele De Marco sugli 800 m e Federica Baldi sui 1'500 m.
Daria Rigatti (Asspo) ha vinto l’argento nel salto in lungo grazie a una costante progressione fino a 5m74, dove Chiara Risi grazie a un quarto tentativo a 5m88 si è messa al collo l'oro. Tra i ragazzi Nathan Codiroli (Sab) ha invece chiuso 5° con 6m75.
Ai Mondiali masters, invece, Tamara Winkler (Gab) in 2’12”63 ha conquistato la medaglia d’argento sugli 800 m nella categoria W40, preceduta unicamente dalla polacca Aneta Lemiesz, una delle migliori lepri del circuito di Diamond League e spesse volte ammirata anche al Galà dei Castelli.
Sabato 24 agosto, intanto, andrà in scena il meeting di Locarno con in palio anche i titoli cantonali nella 4 x 100 m, mentre la settimana successiva si svolgeranno a Losanna i Campionati svizzeri U16/U18.