Positive esperienze ai Campionati europei U18 di Banská Bystrica per la massagnese (nei 100 hs) e il momò (1'500 m). ‘Un'esperienza davvero entusiasmante’
‘Il futuro appartiene a coloro che credono alla bellezza dei propri sogni’, sosteneva la first lady Eleanor Roosevelt. In Ticino, di atleti che hanno creduto nei propri sogni e hanno raggiunto i loro obiettivi stagionali ce ne sono stati due: Emma Rosa (Sa Massagno) ed Eric Hunaca Quispe (Vigor Ligornetto) hanno infatti recentemente concluso la loro trasferta ai Campionati europei U18 a Banská Bystrica (Slovacchia), prendendo parte rispettivamente alle discipline dei 100 hs e dei 1'500 m.
«L’esperienza è stata davvero entusiasmante; ero naturalmente agitata per la mia gara, ma questo non ha influenzato la mia prova – racconta Emma Rosa –. Purtroppo l’aver toccato il primo ostacolo mi ha sbilanciata, ma le sensazioni sono state molto positive e sono felice della mia prestazione». Seguita tecnicamente da Cosetta Grotti e Francesco Bernasconi, Emma ha ottenuto la sesta posizione nella sua serie con il tempo di 14’’17, terminando al trentaduesimo rango complessivo la sua prima esperienza con la Nazionale svizzera. «L’emozione di questa trasferta è stata amplificata anche dalla presenza dei miei genitori e di mia sorella che sono venuti dal Ticino per sostenermi. Il rapporto con i compagni di squadra è stato inizialmente un po’ complicato, soprattutto per le differenze linguistiche. Col passare dei giorni questo aspetto si è dissolto e ci siamo uniti molto: i giorni dopo la mia gara mi sono divertita anche a fare il tifo per loro».
Molto soddisfatto di queste giornate si è detto anche Eric Huanca Quispe: «Complessivamente sono molto contento del risultato e della gestione della gara – sottolinea il diretto interessato –. Durante il riscaldamento ho cercato di controllare al meglio la tensione e con l’allenatore della Nazionale abbiamo discusso dei possibili scenari tattici che si sarebbero potuti verificare. La mia gara è partita molto lenta, aspetto che ha condizionato il mio tempo finale, ma sono certo che questo primo campionato mi aiuterà molto per i futuri appuntamenti». L’ancora quindicenne momò, allenato da Marta Salvadè, ha terminato al settimo rango la propria batteria e al trentunesimo la classifica generale col tempo di 4'08"89.
Per questi promettenti giovani, si tratta ora di presentarsi nuovamente competitivi ai Campionati svizzeri di categoria il 31 agosto e il 1° settembre a Losanna.
Da sottolineare che altri atleti ticinesi avevano ottenuto lo standard di partecipazione per i Campionati, ma il numero limitato di selezionati e l’elevata concorrenza non hanno permesso loro di prendervi parte.