ATLETICA

All'Arge Alp di Bressanone, il Ticino chiude al quinto posto

Vittoria per la Lombardia. A titolo individuale spicca il secondo posto di Maëva Tahou nei 100. Gli atleti rossoblù tornano a casa con cinque podi

(Maëva Tahou)
26 settembre 2023
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S’è svolto a Bressanone (Brixen) il tradizionale incontro Arge Alp per le rappresentative dell’Arco alpino, al quale ha partecipato anche il Ticino, ottenendo un buon quinto rango finale. La classifica ha visto primeggiare la Lombardia che s’è imposta con 263 punti, davanti a Baviera (220) e Trentino (219). Ai piedi del podio, con 201 punti i “padroni di casa” del Sudtirolo/Alto Adige, seguiti dal Ticino con 152 punti, che a sua volta ha preceduto Grigioni, Salisburgo, Voralberg e Tirolo (era assente San Gallo).

La selezione Ftal era giovanissima, con tutti gli atleti nati tra il 2002 e il 2007, ma ha saputo ben difendersi di fronte alle altre rappresentative. I 40 atleti sono stati accompagnati dal c.t. Luca Romerio, dal direttore del Cat Stefano Rossetti e dai soci onorari Marco Balestreri e Cristina Pezzatti. Pezzatti che, per l’occasione, ha festeggiato anche la 20a presenza come allenatrice/accompagnatrice della selezione maggiore, dopo che quest’estate era stata convocata da Swiss Athletics quale “coach” dei lanci in occasione dei Campionati europei U20 svolti a Gerusalemme (Israele).

A livello di risultati, le staffette conclusive sono state tra i momenti più sentiti, con i quartetti a sfidarsi per gli ultimi punti preziosi al fine di definire le graduatorie finali. La 4x100 femminile ticinese ha chiuso quinta in 49’’70, mentre sul podio è salita la 4x400 che, con Alessia Pinciroli, Zoe Rossi, Alice Baggi e Petra Crescini, ha terminato in 3’58’’66. Tra gli uomini (o ragazzi) quarto rango per la 4x100 metri in 42’’07 per il quartetto formato da Leonardo Ambiveri, Noah Crescini, Carlo Vismara e João Sepulveda Moreira che ha così fatto meglio del primato ticinese U20 di 42’’4 del 1975 (Sal Lugano: Lena, Cereghetti, Pescia, Schneider). Quarto rango anche per la 4x400 metri, grazie al 3’21’’24 ottenuto da Nikolas Tognetti, Noah Crescini, Elia Marcoli e Giulio Fugazzi, che hanno pure loro corso più veloci del primato ticinese junior ottenuto dalla Cam Mendrisiotto nel 1993 (Solcà, Petkovic, Solcà, Medici).

A livello individuale, spicca il secondo rango sui 100 ostacoli per Maëva Tahou che ha chiuso in 14’’32 alle spalle di Chiara Belinda Schuler del Voralberg, mentre Ulla Rossi è stata terza nell’alto con il suo 1,69 metri (stessa prestazione della seconda) e ha assicurato sette punti alla squadra. Un altro secondo rango è quello di Giada Borin nel disco, attrezzo lanciato a 39,42 metri all’ultimo tentativo. Il giorno dopo, domenica, si è pure cimentata con il peso e il martello (5° rango). Vicina al podio anche Petra Crescini che sui 400 metri ha ottenuto il quarto tempo in 58’’24.

Al maschile, terzo rango per Giulio Fugazzi che ha corso i 400 metri in 49’’01, mentre quinto s’è piazzato Siro Gentilini sugli 800 metri, chiudendo in 1’56’’71. Ticino protagonista sugli ostacoli anche al maschile, con il secondo rango di Nicola Fumagalli nei 100 (15’’02), mentre nella prima gara della giornata di sabato, aveva ottenuto il quinto rango sui 400 ostacoli in 54’’95. L’atletica torna ora in Ticino per i Campionati ticinesi giovanili, che si svolgeranno a Bellinzona sabato 30 settembre per organizzazione del locale Gab.