La zurighese firma il nuovo personale con 4,75m, mentre la bernese può sognare una medaglia
La Svizzera ha vissuto una serata positiva ai Mondiali di Budapest, con il quinto posto di Angelica Moser nel salto con l'asta e la qualificazione per la finale dei 100 ostacoli di Ditaji Kambundji.
Moser è salita fino a 4m75, suo nuovo personale, senza poi riuscire però a migliorare il record svizzero fallendo i tre tentativi a 4m80. La 25enne zurighese ha però dimostrato grande forza mentale, superando i 4m65 al secondo tentativo e i 4m70 al terzo. Ma ora Moser può guardare con rinnovato ottimismo al futuro, dopo qualche problema fisico negli anni scorsi e l'ottavo posto di Eugene a 4m60. L'oro è andata a pari merito con una misura di 4m90 alla statunitense Katie Moon e all'australiana Nina Kennedy. Bronzo alla finlandese Wilma Murto (4m80).
«Sono felicissima, arrivo da due anni difficili. Da settimana prossima però ho ancora molte cose che voglio migliorare».
Ditaji Kambundji si è invece qualificata per la finale nei 100 ostacoli chiudendo quale miglior ripescata in 12"50 (a tre centesimi dal suo recentissimo record svizzero), a un solo centesimo dalla qualificazione diretta come seconda di batteria. In finale la bernese sarà l'unica europea in pista e presentandosi con il quinto miglior tempo (a pari merito con la giamaicana Jackson) può sognare il colpo grosso. «L'unica cosa che posso fare è spingere a fondo, ma mi sento sicura dei miei mezzi», commenta la 21enne.
Per quanto riguarda le altre finali, la domenicana Marileidy Paulino ha trionfato con il record nazionale, mentre nei 1'500 il britannico Josh Kerr che ha preceduto i norvegesi Jakob Ingebrigtsen (il grande favorito della vigilia) e Narve Nordas.
Nei 400 ostacoli è comunque arrivata la rivincita norvegese, con il recordman Kasper Warholm che non ha lasciato scampo alla concorrenza, imponendosi in 46'89", davanti a McMaster e Benjamin.