Il ticinese si classifica secondo nel giro di pista in 46”58, contro il 45”25 dell'avversario. Quarto Silivio Barandun
L'esito della gara era – viste le condizioni di avvicinamento – più che atteso. Ma nonostante i problemi fisici che ne hanno condizionato la preparazione, Ricky Petrucciani sperava almeno di rimanere più vicino a Lionel Spitz nella finale dei 400 m. Il ticinese dell'Lc Zurigo ha però soltanto potuto guardare da dietro l'avversario, involatosi al traguardo con la miglior prestazione dell'anno in 45”25, bissando così il titolo dello scorso anno.
Petrucciani invece si è dovuto accontentare della seconda posizione in 46”58, un tempo che ha ritenuto insoddisfacente. Il secondo ticinese presente nella finale, Silvio Barandun, si è invece classificato quarto con il nuovo personale di 48”31, a 56 centesimi dal podio.
Nel salto in lungo Simon Ehammer si è aggiudicato l'oro come da pronostico, con un balzo di 8,03 m al secondo tentativo. Sui 1500 m femminili Tiziana Rosamilia (Us Ascona) ha ottenuto il settimo rango in 4’29”49. Mattia Tajana ha invece ottenuto il quarto posto nei 1500 metri, mentre sugli ostacoli (appannaggio di Jason Joseph e Ditaji Kambundji) i padroni di casa Nathan Oberti e Maëva Tahou hanno concluso in quinta e settima piazza.