In Qatar il primo dei tredici meeting, che porteranno alle finali di Eugene, via Losanna e Zurigo
Dopo una stagione indoor di successo, gli atleti svizzeri vogliono rallentare un attimo e per questo non saranno presenti domani alla prima tappa di Diamond League, a Doha. In particolare Mujinga Kambundji, che in Qatar avrebbe potuto trovare un'opposizione di qualità. La giamaicana Shericka Jackson e la britannica Dina Asher-Smith, entrambe, come la bernese, ancora le migliori nel mezzofondo, saranno impegnate in un epico duello. Altre velociste americane saranno presenti a Doha.
Altre stelle svizzere come Ditaji Kambundji negli ostacoli bassi o Angelica Moser nel salto con l'asta avrebbero trovato facilmente posto in questo meeting della Diamond League. Ma l'élite svizzera avrà ancora molte opportunità di esprimersi.
Tredici riunioni costituiscono il programma della Diamond League nel 2023. Gli atleti potranno qualificarsi per le finali di Eugene, negli Stati Uniti. Sono previsti due eventi tradizionali svizzeri: Athletissima a Losanna, venerdì 30 giugno, e Weltklasse a Zurigo, giovedì 31 agosto.