L'inverno dei velocisti svizzeri è stato di quelli da incorniciare. Merito del nidvaldese, ma non solo...
Con sei vittorie in discesa libera e quattro nel superG, gli sciatori svizzeri, trascinati ovviamente da Marco Odermatt, hanno padroneggiato quasi alla perfezione le discipline di velocità quest'inverno, formando un'armata formidabile. Va tuttavia ricordato che la concorrenza è stata indebolita dalla terribile caduta a Bormio che ha tolto di scena Cyprien Sarrazin a fine dicembre e lo stop forzato di Aleksander Kilde a causa di un infortunio alla spalla. Col francese e il norvegese forzatamente ai margini delle competizioni, Marco Odermatt sembrava avere campo libero. Ma il nidvaldese stavolta si è trovato a fare i conti con una concorrenza venuta... dall'interno.
Tre membri della squadra svizzera hanno infatti ottenuto quest'anno la loro prima vittoria in Coppa del mondo nelle discipline di velocità: Justin Murisier, Alexis Monney e Franjo von Allmen. Con quest'ultimo che vuole credere di poter guardare negli occhi Marco Odermatt con i suoi tre successi in Coppa del mondo e due titoli mondiali. A 23 anni, il bernese ha tutto il futuro davanti a sé. A 30 anni, Stefan Rogentin, attuale numero 2 in superG e ottavo in discesa, è reduce da un inverno straordinario, anche se verosimilmente, complice la sua anagrafe, il grigionese non può guardare così lontano.
La vera rivelazione dell'anno è però stato Alexis Monney. La sua progressione è semplicemente la più impressionante: dal 20° al 3° posto nella lista di partenza della discesa libera e dal 42° al 10° in quella del superG. Circondato da Von Allmen, Monney, Rogentin e Murisier, Marco Odermatt sa perfettamente che non può mai abbassare la guardia. Spinto al limite da questa competizione interna, il nidvaldese ha alzato ulteriormente il livello delle sue prestazioni in discesa e nel superG, lasciando così solo le briciole agli altri.