Condizioni difficili per i protagonisti in lizza nell'edizione 2025 del Tamaro Trophy, perfettamente riuscita nonostante la pioggia e il vento
Niente primavera per i protagonisti dell’edizione 2025 del Tamaro Trophy, una due giorni di emozioni, tra amicizia e grande sport nella splendida cornice del Monte Tamaro, su uno dei percorsi più spettacolari d’Europa, e che mai come stavolta ha messo a dura prova i concorrenti, in una gara che si è trasformata in un test di resistenza a causa delle condizioni quasi proibitive, tra pioggia, vento e fango.
Sono stati in totale oltre ottocento gli atleti a prendere il via, sostenuti dal tifo dei 4’000 spettatori che hanno deciso di sfidare il freddo per applaudire i loro beniamini, in una gara che nelle categorie Uomini e Donne élite presentava una lista di partecipanti degna di una prova di Coppa del mondo. Tra gli uomini, la corsa si è trasformata in una battaglia senza esclusione di colpi, culminata con il trionfo di Timon Rüegg (Bix5 Performance Race Team) che è riuscito a lasciarsi alle spalle Luca Martin e Charlie Aldridge. Al femminile, invece, il podio è stato quasi interamente a tinte rossocrociate, con l’immancabile Jolanda Neff (Cannondale Factory Racing Team) che si è resa autrice di una cavalcata in solitaria, staccando di quasi tre minuti la seconda classificata, Nicole Koller, mentre al terzo posto si è piazzata la francese Loana Lecomte.