FOOTBALL

Lugano Rebels, inizia l’avventura italiana

Domani esordio casalingo nel campionato 9FL. Il presidente Richina spiega le motivazioni della scelta di... emigrare

21 marzo 2025
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Prende avvio nel weekend il campionato svizzero di football. Ai nastri di partenza, però, non ci saranno squadre ticinesi. I Lugano Rebels hanno infatti optato per una soluzione alternativa che li vedrà competere nella Terza Divisione del campionato italiano. Un’esperienza che prima di loro già avevano fatto i Lugano Seagulls agli albori di questa disciplina nel nostro cantone, quando ancora non esisteva un torneo elvetico, e più di recente i Lugano Lakers, i quali avevano preso parte al campionato italiano con una squadra U21 (categoria che da noi non esiste).

I motivi alla base della scelta dei Rebels ce li illustra il presidente Elia Richina... «Attualmente, la nostra società spazia tra il tackle e il flag football. A livello di flag – disciplina che, tra l’altro, entrerà nel panorama olimpico a partire da Los Angeles 2028 – siamo rimasti in Svizzera, dove il livello è senza dubbio superiore, con un numero maggiore di partite e sviluppi futuri decisamente interessanti. Per quanto riguarda il tackle, il discorso è opposto. Tanto per cominciare, lo scorso anno eravamo stati fregati dalla federazione, la quale all’ultimo momento aveva deciso di non organizzare il campionato U19 a causa di un numero troppo esiguo di squadre iscritte. Inoltre, abbiamo vissuto come uno schiaffo a una lingua nazionale la bocciatura in assemblea della richiesta di redigere i regolamenti anche in italiano o, perlomeno, in inglese. Una bocciatura costataci diverse multe dovute a incomprensioni linguistiche. Non da ultimo, giocando in Italia dovremo affrontare trasferte molto meno impegnative, dal profilo fisico come da quello finanziario».

I Rebels sono stati inseriti nel campionato 9FL, più precisamente nel girone C, unitamente a Ciré Blitz, Cagliari Crusaders, Varese Gorillas e Milano Rams... «In definitiva, la trasferta più lunga sarà quella a Cirié, a Torino, che di fatto equivale in tempo alla trasferta più corta in Svizzera, ad esempio Lucerna. La struttura del campionato è leggermente diversa rispetto a quella alla quale siamo abituati. Da noi si disputano regular season più lunghe e playoff corti, in Italia è l’opposto. Giocheremo sei partite, ma una sola contro Varese e Cagliari, con la squadra sarda che ci renderà visita nel mese di maggio».

La novità alla quale i Rebels non sono abituati concerne il format delle squadre... «In effetti, il campionato 9FL si disputa con compagini di nove giocatori invece di undici. Dovremo cercare di adattarci in fretta, perché i nostri avversari sono già abituati e, almeno all’inizio, potranno avere un leggero vantaggio. Per quanto attiene al livello generale, sulla base delle partite visionate (il campionato è ufficialmente iniziato il 1º marzo, ndr), non dovrebbe essere molto diverso dal nostro. Sono tutte squadre piuttosto giovani, con diversi ragazzi di 17 o 18 anni, ai quali viene data la possibilità di prendere contatto con una categoria “da adulti”. E questo a noi sta bene, in quanto ci troviamo nella fase conclusiva di una ricostruzione, con molte new entry e avremo pure noi l’opportunità di dare spazio a diversi giovani. Senza contare che, a differenza di quanto succede in Svizzera, dove i campionati élite e U19 si disputano contemporaneamente, in Italia la U18 giocherà in autunno e se dovessimo prendervi parte, come al momento è nostra intenzione, potremmo consentire a numerosi giovani di prendere parte a due campionati in un anno».

Limitazioni per molti versi interessanti ci sono pure per quanto riguarda i tesseramenti... «Innanzitutto, non si possono schierare elementi stranieri, solamente giocatori formati in Italia per le squadre italiane e giocatori formati in Svizzera per i Rebels. Questo ci toglie dal roster quattro o cinque ragazzi, ma il danno non è così grave. Queste limitazioni consentono di mantenere uniforme il livello e di dare spazio anche ai giovani che non si vedranno confrontati con colossi provenienti da Stati Uniti, Francia o Germania».

L’esordio dei Lugano Rebels nel mondo del football italiano è in programma domenica alle 14.00 sul campo F di Cornaredo. I ragazzi di coach Di Clemente affronteranno i Cirié Blitz. Per quanto concerne gli allenamenti, si svolgono sul campo E di Cornaredo mercoledì e venerdì (19.30-21.30) per la prima squadra, mercoledì e venerdì (19.30-21.15) per la U18.