Sulle nevi elvetiche, la vodese è stata l'unica rappresentante rossocrociata a superare lo scoglio dei quarti di finale
Gli specialisti svizzeri dello skicross hanno deluso sabato nelle due gare disputate sulle nevi casalinghe di Veysonnaaz, Basti dire che Fanny Smith, classificatasi settima, è stata la migliore degli elvetici. Sul gradino più alto del podio è salita la canadese la canadese Marielle Thompson, che ha preceduto la tedesca Daniela Maier e l'altra canadese India Sherret.
Quarta nelle qualificazioni, la vodese è stata la sola fra gli svizzeri a superare lo scoglio dei quarti di finale, salvo poi farsi eliminare in semifinale e chiudere terza nella finale di consolazione. Quest'anno, per lei, solo due secondi posti in Coppa del mondo, colti entrambi a Reiteralm.
Unici svizzeri giunti ai quarti di finale fra i maschi, Tobias Baur e Alex Fiva non sono stati in grado di andare oltre, avendo entrambi chiuso in quarta posizione la propria batteria. Il vodese Romain Détraz, ottavo nelle qualificazioni, è stato invece eliminato agli ottavi di finale.