Si tratta della coppia russa formata da Evgenia Shishkova (52 anni) e Vadim Naumov (55), iridati nel 1994
Il mondo del pattinaggio ha espresso il proprio cordoglio giovedì, dopo l'incidente aereo verificatosi a Washington fra un elicottero militare e un velivolo con a bordo 64 passeggeri. Fra le vittime, infatti, figurano anche Evgenia Shishkova e Vadim Naumov, campioni del mondo nel 1994.
«La Federazione internazionale di pattinaggio (Isu) e l'intera comunità del pattinaggio sono profondamente scioccati per quanto avvenuto la notte scorsa», ha fatto sapere in un comunicato l'istanza. «Abbiamo il cuore spezzato nell'apprendere che alcuni pattinatori artistici, insieme ai loro amici e ai loro familiari, si trovavano a bordo dell'aereo. I nostri pensieri sono per tutte le persone coinvolte da questa tragedia. Il nostro è più di uno sport, è una vera famiglia unita, e resteremo uniti».
Evgenia Shoshkova, 52 anni, e Vadim Naumov (55) chiusero al quinto posto le Olimpiadi di Albertville nel 1992, quarti nel 1994 ai Giochi di Lillehammer e, sempre nel 1994, si laurearono campioni del mondo. Originaria di San Pietroburgo, la coppia si era ritirata dalle gare dopo aver fallito la qualificazione ai Giochi di Nagano del 1998. In seguito, si erano trasferiti negli Usa per diventare allenatori, dapprima nel Connecticut e poi a Boston dal 2017. Nella collisione ha perso la vita anche il loro figlio Maxim, classe 2001, campione statunitense juniores di pattinaggio nel 2020.
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