Swiss Awards

Gut-Behrami e Odermatt ancora regina e re dello sport svizzero

La ticinese e il nidvaldese, come un anno fa, sono stati designati atleti dell'anno a tinte rossocrociate. Secondo posto per Noè Ponti

And the winner is...
(Keystone)
5 gennaio 2025
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Bisognava essere uno sciatore per sperare di vincere i titoli più prestigiosi agli Sports Awards di Zurigo. Perché a portarsi a casa la corona più ambita sono stati Marco Odermatt e Lara Gut-Behrami.

Anno diverso, stessi risultati dunque: come l'anno scorso, Marco Odermatt e Lara Gut-Behrami sono stati eletti rispettivamente sportivo e sportiva dell'anno: per la quarta volta consecutiva il primo, per la terza volta complessiva la ticinese, dopo il 2016 e il 2023.

Con questo poker consecutivo, ‘Super Marco’ ha raggiunto un primato nella storia degli Sports Awards. Persino il maestro Roger Federer, incoronato sette volte, non aveva mai fatto meglio di due premi di consecutivi. Odermatt ha preceduto il nuotatore ticinese Noè Ponti e il decatleta e specialista e specialista del salto in lungo Simon Ehammer.

Dopo aver messo le mani sul suo terzo grande globo consecutivo e tre piccoli globi (discesa, gigante e superG), il nidvaldese ha appena battuto il record del maggior numero di vittorie di uno sciatore svizzero, cancellando i 40 successi di Pirmin Zurbriggen e portando il suo palmarès a 41.

Come ‘Odi’, anche Lara Gut-Behrami ha fatto sua la classifica generale della Coppa del mondo 2024. La sciatrice di Comano vanta attualmente 45 vittorie, ma è ancora alla ricerca del primo successo stagionale. Ha preceduto l'astista Angelica Moser e la campionessa olimpica di tiro argoviese Chiara Leone.

Hüberli/Brunner piuttosto che sport di squadra

Niente hockey o calcio per la squadra dell'anno. Il premio è andato alle pallavoliste Tanja Hüberli e Nina Brunner. Medaglia di bronzo a Parigi 2024, hanno battuto le Nazionali maschili di hockey su ghiaccio e calcio. I discatori hanno vinto l'argento mondiale a Praga, mentre i calciatori sono stati eliminati ai rigori dall'Inghilterra nei quarti di finale di Euro 2024. Separate dopo nove anni insieme, Hüberli e Brunner seguono le orme di Patrick Heuscher e Stefan Kobel, che avevano vinto il premio nel 2004.

L'hockey può consolarsi con Patrick Fischer, designato allenatore dell'anno, dopo l'argento di Praga. È il suo secondo trofeo dopo quello del 2018, quando la Svizzera aveva vinto l'argento mondiale a Copenaghen.

Sportivo dell'anno: 1. Marco Odermatt (sci alpino) 44,5 %. 2. Noè Ponti (nuoto) 25,4 %. 3. Simon Ehammer (atletica) 8,7 %. 4. Dominic Lobalu (atletica) 8,5 %. 5. Steve Guerdat (ippica) 7,3 %. 6. Roman Mityukov (nuoto) 5,6 %.
Sportiva dell'anno: 1. Lara Gut-Behrami (sci alpino) 32,2 %. 2. Angelica Moser (atletica) 18,0 %. 3. Chiara Leone (tiro) 15,2 %. 4. Mathilde Gremaud (sci freestyle) 14,7 %. 5. Mujinga Kambundji (atletica) 12,5 %. 6. Julie Derron (atletica) 7,5 %.
Squadra dell'anno: 1. Nina Brunner/Tanja Hüberli (beachvolley) 22,1 %. 2. Nazionale maschile (hockey) 19,5 %. 3. Nazionale maschile (calcio) 12,9 %.
Sportivo paralimpico dell'anno: 1. Catherine Debrunner (para-atletica) 27,7 %. 2. Marcel Hug (para-atletica) 15,1 %. 3. Flurina Rigling (para-ciclismo) 12,6 %.
Allenatore dell'anno: 1. Patrick Fischer (hockey) 18,0 %. 2. Helmut Krug (sci alpino) 13,2 %. 3. Christoph Dieckmann (beachvolley) 12,5 %.
Mvp dell'anno: 1. Granit Xhaka (calcio) 38,9 %. 2. Kevin Fiala (hockey) 24,0 %. 3. Lara Heini (unihockey) 12,4 %. 4. Manuel Zehnder (pallamano) 9,2 %. 5. Lia Wälti (calcio) 8,4 %. 6. Alina Müller (hockey) 7,1 %.