A Monza, la gara di Fontana termina ancor prima di iniziare

Il rinnovato circuito di Monza ha consegnato un risultato amaro nell’ultimo fine settimana di gare per Alex Fontana. Il tracciato brianzolo ha ospitato il round endurance da 3 ore del Gt World Challenge Europe dove Fontana ha condiviso la Ferrari 296 Gt3 numero #74 del Kessel Racing, in Bronze Cup, con ‘Hash’ – pilota statunitense cresciuto nella Af Academy – e Ben Tuck.

Il tempio della velocità presenta poche curve ma impegnative e l’equipaggio della #74 ha iniziato il weekend in salita. La qualifica, determinata dal tempo combinato dei tre piloti, ha comportato una difficile posizione di partenza dalla 44ª casella e 15ª di classe Bronze. Malgrado ciò, Fontana – che in questa stagione è maggiormente impegnato sulla Porsche 911 Gt3 R – è riuscito a piazzare il miglior crono dell’equipaggio in 1'45"113, concludendo la sua sessione addirittura a ridosso della top-ten, in 12ª posizione assoluta sulle 52 vetture al via. La gara è però purtroppo terminata ancor prima di infilare tuta, guanti e casco per il ticinese: ‘Hash’ è infatti rimasto coinvolto in un incidente verso la staccata della Roggia venendo incolpevolmente urtato al posteriore, con danni irreparabili sulla Ferrari del team luganese, costretta dunque a ritirare la vettura al primo giro delle tre ore di gara. La partenza a Monza è sempre un terno a lotto, dettato dal grande caos, in particolar modo con oltre 50 vetture allo start.

«È stato davvero un peccato chiudere il weekend in questa maniera – commenta Alex Fontana –. Purtroppo le partenze su questo circuito sono difficili, siamo stati sfortunati, ma adesso ci concentreremo con Hash a preparare i prossimi appuntamenti, prima a Barcellona e poi a Indianapolis».