Ticino protagonista a Zuchwil

Una medaglia d’oro e quattro medaglie d’argento, questo è il bottino ticinese ai Campionati svizzeri di ginnastica di sezione andati in scena sabato e domenica scorsi a Zuchwil. Un bilancio estremamente soddisfacente, colto in un contesto sempre più esigente, dove la concorrenza confederata manifesta costantemente e in maniera sempre più evidente valori indiscutibili a tutti i livelli.

Sugli scudi per il Ticino dunque le Società di Locarno, Chiasso e Mendrisio. Per la Sfg Locarno era presente il collaudatissimo gruppo femminile in campo nella disciplina “ginnastica senza piccolo attrezzo”, contesto 35+ (ovvero quell’ambito dove almeno una parte delle ginnaste in gara supera i 35 anni di età). Quel gruppo che da anni domina letteralmente la disciplina grazie a un bagaglio d’esperienza coltivato dapprima nel settore della ginnastica ritmica e poi trasportato nell’ambito della Gymnastique con grandissimo profitto. Tecnica, grazia, eleganza, sincronismo e originalità nelle scelte di composizione dei lavori che negli anni si sono susseguiti, hanno fatto di questa realtà locarnese un vero e proprio gioiello divenuto quasi imbattibile da parecchi anni a questa parte.

Anche in occasione di questi Campionati la storia si è quindi ripetuta e ha permesso alle rappresentanti della Sfg Locarno di mettersi al collo l’ennesima medaglia d’oro grazie a una esibizione che ha sfiorato la perfezione visto che le giudici hanno assegnato loro un punteggio altissimo, 9.92 su un totale di 10. Una vittoria che comunque è stata sudatissima in quanto, durante il turno eliminatorio, la squadra della Sfg Mendrisio aveva addirittura fatto meglio delle locarnesi ottenendo un punteggio da brividi, punti 9.97 contro i 9,90 delle future campionesse. Pareva logico immaginarsi un cambio della guardia al vertice pur rimanendo in Ticino lo scettro di questa disciplina. Invece all’atto conclusivo le sorti si sono invertite, regalando alle mendrisiensi una pur magnifica medaglia d’argento (9.83 l’eccellente punteggio) e al Ticino una doppietta che inorgoglisce assai.

Le altre tre medaglie d’argento invece se le è aggiudicate la Sfg Chiasso nel contesto della ginnastica attrezzistica. Tre medaglie che permettono alla società di confine di figurare fra le grandi protagoniste in assoluto di questi Campionati. Pochissime, infatti, sono le realtà che possono vantare una resa agonistica altrettanto efficace, spalmata su più discipline. Fra queste cito Wettingen, Mels, Wetzikon, Rickenbach, nomi storici e altisonanti della ginnastica attrezzistica nazionale. Ginnaste e ginnasti della Sfg Chiasso si sono dunque assicurati la medaglia d’argento alla sbarra, alla combinazione d’attrezzi e alle parallele asimmetriche scolastiche, discipline che richiedono tanta preparazione, tanta versatilità tecnica e tanta qualità individuale.

I chiassesi, grazie a tre prove veramente di notevole qualità e dando prova di ottima resa agonistica e determinazione, sono quindi riusciti nell’impresa di salire sul secondo scalino del podio in tutte le occasioni in cui erano presenti. Un grande risultato per loro, sempre confortato da punteggi molto alti, sinonimo di prestazioni di assoluto spessore, un ulteriore motivo di vanto per l’Actg.

Alla combinazione d’attrezzi, disciplina che, come detto poc’anzi, ha regalato il primo dei tre argenti ai chiassesi, era giunto all’atto finale anche il gruppo della Sfg Biasca. Un gruppo dinamico e di qualità che ambiva pure a un posto al sole in quanto la prestazione durante il turno eliminatorio era risultata di assoluto valore e quindi permetteva ai biaschesi di nutrire legittime ambizioni di podio. All’atto conclusivo, carichi di grande entusiasmo e convinzione, ginnaste e ginnasti di Biasca hanno dato il massimo, ma la giuria è stata con loro particolarmente severa tanto da retrocederli al quinto immeritato posto di una classifica che pure deve inorgoglirli per essere stati tra i finalisti, ma certo li penalizza eccessivamente considerato quanto hanno saputo esibire.

Per terminare occorre pure aggiungere che altre compagini ticinesi sono uscite a testa alta da questi Assoluti sezionali, ottenendo la distinzione nelle rispettive categorie di lavoro. Si tratta di Bellinzona al suolo acrobatico (8° rango); Mendrisio alla combinazione d’attrezzi (10° rango); Losone nella Gymnastique con piccolo attrezzo (5° rango); ancora Bellinzona e Losone nella Gymnastique senza piccolo attrezzo (rispettivamente al 9° e 11° rango).

Il Ticino esce così in maniera assolutamente positiva e pure brillante da questi Campionati svizzeri di ginnastica di sezione, un contesto di grande risonanza a livello nazionale. È bene, dunque, aver ribadito di esserci e per di più di esserci col piglio di chi vuole essere protagonista.